Usa, Newsweek elogia Silvio Berlusconi «Il miracolo dei 100 giorni»

13/08/2008

Ha rimesso ordine in un Paese caotico e ripulito Napoli.

«Sta vivendo una luna di miele con l`elettorato»

NEW YORK – «Nei suoi primi 100 giorni in carica, Silvio Berlusconi ha fatto l`impossibile: mettere ordine in questa nazione apparentemente ingovernabile»: così il settimanale americano Newsweek elogia i primi mesi del quarto governo Berlusconi, sottolineando soprattutto la risolutezza nella crisi dei rifiuti a Napoli e contro la criminalità. Secondo il giornale, il premier attualmente «gode di una sorta di luna di miele con l’elettorato».

«SICUREZZA, ANCHE ECONOMICA» – «Gli italiani – prosegue l`analisi di Newsweek – chiedono sicurezza, economica e non solo. E Berlusconi gliela sta fornendo con il pugno di ferro in guanto di velluto, dispiegando migliaia di soldati in tutta Italia nel tentativo di usare la mano pesante contro l`immigrazione e la piccola criminalità». Secondo il settimanale questo potrebbe non bastare per risollevare il Paese, perché gli italiani «pagano le tasse più alte d`Europa e hanno i salari più bassi» e Berlusconi deve ancora trovare il modo di mantenere le sue promesse «di tagliare le tasse o stimolare la crescita».

IL NUOVO GOVERNO – Il settimanale ripercorre i gli atti dell`ultimo governo, dallo stato d`emergenza per combattere l`immigrazione clandestina, alla legge per la raccolta delle impronte digitali dei rom. Una manovra «ammorbidita da Berlusconi» di fronte all`opposizione di gruppi per i diritti umani e dell`Unione Europea. «Ma all`inizio di agosto, ha schierato migliaia di militari nelle strade italiane» prosegue il settimanale, che parla anche della legge sull`immunità alle alte cariche dello Stato, incluso lo stesso primo ministro. Una legge che avrebbe potuto sollevare un conflitto di interessi, ma gli italiani, critica il giornalista, «si sentono troppo poveri per prestarvi attenzione».

IL PIÙ POPOLARE D`EUROPA – Secondo Newsweek, la popolarità di Silvio Berlusconi è più alta dei suoi colleghi europei. «Berlusconi ha un`approvazione del 55%, superiore a quella di Gordon Brown in Gran Bretagna, Nicolas Sarkozy in Francia e Josè Luis Rodrìguez Zapatero in Spagna». Il complice di questo consenso sarebbe proprio l`opposizione, «impantanati nei loro bisticci».

 

Fonte:
Corriere della Sera