Sarà il Bradesco in Brasile che pagherà le pensioni degli italo-brasiliani

San Paolo – “Dopo giorni di attesa e di incertezza, finalmente sappiamo che sarà il Banco Bradesco che pagherà le pensioni dei pensionati italo-brasiliani”. Inizia così la lettera del Presidente del Patronato Enas Brasile, Mario Antonio Turnaturi sulle nuove modalità di pagamento delle pensioni degli italiani all’estero da parte dell’Inps.

“La convenzione firmata dall’Inps con l’Istituto Centrale delle Banche PopolariItaliane (I.C.B.P.I.) ha creato in tutti i Paesi di emigrazione italiana l’aspettativa di sapere quale sarebbe stata la Banca corrispondente al proprio Paese. L’aspetto che ci lascia un pò perplessi riguarda le modalità della comunicazione che poteva essere inviata prima ai Patronati in forma ufficiale per poter consentire di rispondere al meglio alle domande dei nostri assistiti. Abbiamo ricevuto comunicazione della scelta della Banca da parte del Bradesco, non dall’Inps. Ai pensionati l’Istituto ha inviato una lettera che li informerà sulle nuove procedure, ma difficilmente arriverà in tempo per i pagamenti dei primi di maggio”

E sugli aspetti tecnici Turnaturi sottolinea: “sotto il punto di vista pratico in generale queste novità dovrebbero apportare dei vantaggi: i pagamenti sono eseguiti in euro, salvo diverse disposizioni politico-valutarie del paese estero dove si risiede. Per le modalità di pagamento sarà possibile scegliere fra: accreditamento in conto corrente, in euro o in moneta locale (in Brasile solo in reais); bonifico bancario domiciliato a proprio nome presso un istituto di credito; pagamento in contanti allo sportello; carta ricaricabile.I pagamenti sono effettuati con cadenza mensile, nel primo giorno utile del mese. I pagamenti sono eseguiti senza alcuna commissione a carico del beneficiario”

Mario Antonio Turnaturi conclude: “Quando si cambia, all’inizio ci sono sempre dei problemi. Speriamo che questa fase di transizione non rechi eccessivi contrattempi ai nostri pensionati . Come sempre siamo a disposizione della Comunità Italiana per qualsiasi aiuto e chiarimento attraverso i nostri uffici Enas in Brasile e nel resto del mondo”

Fonte:
Notiziario NIP – News ITALIA PRESS agenzia stampa – N° 79 – Anno XIV, 26 aprile 2007