Riforma Enit ‘insufficiente’ secondo il presidente Fiavet

09/01/2009

Il sottosegretario Brambilla assicura l’attivazione di tavoli di lavoro permanenti

“L’Enit-Agenzia non può continuare a ignorare il ruolo delle categorie interessate e deve diventare realmente il braccio operativo della politica per lo sviluppo del turismo in concertazione permanente con gli operatori privati. La riforma, infatti, non è stata sufficiente a modificare il suo ruolo con grave nocumento per lo sviluppo del settore”. Parola di Giuseppe Cassarà, presidente Fiavet, in occasione dell’incontro con il sottosegretario Michela Brambilla.

Tra gli argomenti trattati dalla delegazione della Fiavet, anche quello delle infrastrutture “che limitano lo sviluppo del territorio, dell’annosa questione Alitalia, dell’Iva che penalizza gli operatori italiani rispetto ai maggiori competitor europei, Spagna e Francia fra tutte, nonché del caro petrolio e di tutte le altre questioni che condizionano negativamente lo sviluppo del turismo”.

E’ stata chiesta anche l’istituzione di tavoli per una consultazione costante fra Governo e rappresentanze delle imprese turistiche, per la trattazione dei problemi più urgenti. Brambilla ha assicurato il proprio impegno per una profonda riforma dell’Enit e l’attivazione di tavoli di lavoro permanenti, di concerto con Fiavet, per la trattazione delle problematiche concernenti adv e t.o.

Fonte:
Guidaviaggi