Renata Bueno (Gruppo Misto) sollecita ratifica Trattato Italia-Brasile
12/04/2013
Renata Bueno, la prima parlamentare italo-brasiliana eletta nella circoscrizione del Sud America, con un` interrogazione al ministro degli Esteri e della Giustizia sollecita il governo a presentare il disegno di legge di ratifica del Trattato tra l` Italia e il Brasile del 27 marzo 2008. Questo trattato firmato dai governi di Italia e Brasile, "consente – spiega Bueno – il trasferimento delle persone condannate affinchè queste possano scontare la pena nel loro paese d` origine. Le condizioni disumane e carcerarie dei nostri connazionali, come dei detenuti di altre nazionalità, nelle carceri brasiliane – prosegue Bueno – sono intollerabili e violano quelli che sono i principi contenuti nella Dichiarazione dei diritti dell` uomo.
Da informazioni stampa si apprende che i circa cinquanta italiani detenuti nelle carceri brasiliane costano al nostro Paese 350mila euro all` anno in termini di sussidi e costi per il lavoro di ambasciate e consolati, senza contare le enormi spese a carico delle famiglie per viaggi, soggiorni e assistenza legale; dagli ultimi dati risalenti al 2005, nelle carceri italiane erano detenuti oltre 350 brasiliani, che costano al nostro Paese circa 250 euro al giorno.
Chiedo, pertanto, di sapere – si legge nell` interrogazione – quali siano ad oggi i dati a disposizione del governo riguardo alla presenza di detenuti italiani nelle carceri brasiliane e viceversa di brasiliani nelle carceri italiane e i relativi costi. Per questo – ha concluso Bueno – ho ritenuto opportuno sollecitare la ratifica del provvedimento perché, oltre all` alto valore umanitario, consentirebbe dei significativi risparmi per l` erario che potrebbero essere eventualmente riversati per sostenere il miglioramento dei fondi per la rete consolare in Brasile".
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