Pil in frenata nel secondo trimestre: +1,8%

Diffuse le stime dell’Istat. L’inflazione si attesta su base annua all’1,6%

L’incremento su base annua al minimo dal terzo trimestre 2006. Crescita dello 0,1% rispetto al primo trimestre 2007

ROMA – Pil in frenata nel secondo trimestre 2007. Il prodotto interno lordo ha registrato una crescita dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti (+0,3% nel trimestre precedente). Lo ha reso noto l’Istat sulla base delle stime preliminari. Su base annua nel secondo trimestre la crescita del Pil rallenta all’1,8% rispetto al +2,3% del primo trimestre (al minimo dal terzo trimestre 2006).

«RALLENTAMENTO» – «Con questa crescita nel secondo trimestre, il Pil acquisito 2007 è dell’1,5%», sottolinea l’Istat. Dalle analisi delle tabelle diffuse emerge che la variazione congiunturale registrata nel secondo trimestre 2007 è la più bassa dal quarto trimestre del 2005 (che si era chiuso con -0,1%). In termini tendenziali «c’è un rallentamento», spiegano all’Istituo di statistica. «Nel secondo trimestre del 2007 il Prodotto interno lordo, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2000, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell’1,8% rispetto al secondo trimestre del 2006», si legge nel comunicato diffuso dall’Istat, dove si precisa che «il risultato congiunturale del Pil è la sintesi di un aumento del valore aggiunto dei servizi e di una diminuzione di quello dell’agricoltura e dell’industria. Il secondo trimestre del 2007 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata in più rispetto al secondo trimestre del 2006».

INFLAZIONE – L’inflazione a luglio sale dello 0,2% rispetto a giugno, attestandosi così su base annua all’1,6% (a giugno il tasso di inflazione era all’1,7%). Lo comunica sempre l’Istat confermando le stime diffuse lo scorso 31 luglio.

BENZINA VERDE – I prezzi della benzina verde sono saliti in luglio dello 0,7% rispetto a giugno 2007, mentre quelli del gasolio hanno registrato un aumento congiunturale dell’1,1%. Gli incrementi congiunturali della verde e del gasolio, comunque, sono accompagnati da flessioni a livello tendenziale: la benzina verde, infatti, è scesa rispetto a luglio 2006 dello 0,8%, mentre il gasolio ha subito un calo del 3,2%.

Fonte:
Corriere della Sera
10 agosto 2007