Ocse: In Italia è aumentato il reddito medio, ma anche il prelievo fiscale

16/03/2015

Nel giro di dieci anni il reddito medio degli italiani è cresciuto anche se non ai livelli degli altri Paesi presi in esame dall’Ocse. Dallo studio dell’Organizzazione parigina si nota anche però come sia aumentata la parte di reddito prelevata direttamente dal fisco. Ocse: In Italia è aumentato il reddito medio, ma anche il prelievo fiscale

Tra il 2003 e il 2013 il reddito medio annuo degli italiani è cresciuto del 28,5% se considerato prima del prelievo fiscale, dai 23.113 euro del 2003 ai 29.704 euro di dieci anni dopo. L’aumento della quota prelevata dal fisco, passata dal 28% del reddito del 2003 al 31% di quello del 2013, fa sì che l’incremento del reddito netto sia più basso di cinque punti percentuali rispetto a quello lordo.

Nell’arco di tempo osservato dall’Ocse, infatti, il reddito medio netto degli italiani è passato da 16.617 euro annui a 20.487 euro, riportando quindi un incremento del 23,3%: appunto 5,3 punti in meno rispetto all’incremento registrato dal reddito lordo.

Dei 6.590 euro che gli italiani si ritrovano di più in tasca oltre la metà scompare per via dell’aumento del prelievo fiscale. Sono infatti 3.869 gli euro assorbiti dalle tasse.

Guardando solo al reddito medio lordo è la Slovacchia, passata dai 5.736 euro del 2003 ai 10.015, il Paese che ha registrato l’aumento maggiore: 74,6%. Segue poi la Slovenia con un +51,2% (da 11.644 euro a 17.610). Anche se, nel caso di Slovacchia e Slovenia, i redditi sono relativamente bassi.

Incrementi interessanti, tuttavia, si osservano anche in Paesi come la Finlandia in cui i redditi sono più sostanziosi. In particolare il reddito medio dei finlandesi prima del prelievo fiscale, è cresciuto in dieci anni del 43% (passando da 29.624 euro a 42.493).

Importante, anche se di minore entità, la crescita registrata in Spagna (+34,3%, da 19.385 euro a 26.027) e in Belgio (+35,1%, da 34.643 euro a 46.810).

Il reddito più alto si registra, al 2013, nel Lussemburgo (+33,6% rispetto ai 39.587 euro di dieci prima). Seguono l’Olanda con 48.109 euro (in crescita del 31,4% rispetto ai 36.600 del 2003) e il Belgio con 46.810 (+35,1% rispetto ai 34.643 del 2003).

 

FONTE:
TG 24