Nemesis AM sbarca in Brasile

03/07/2013

La società che fa capo a Pier Alberto Furno ha deciso di sbarcare in Brasile a dimostrazione della volontà di rafforzare il proprio commitment verso questo mercato e verso l’accordo con Galt Capital

A novembre 2011, Nemesis Asset Management, società di gestione indipendente con sede a Monaco e Londra, ha annunciato la nascita di una partnership strategica con GALT Capital, società di gestione e consulenza brasiliana basata a Rio de Janeiro. L’obiettivo di questa collaborazione era di creare una sinergia tra le due società attingendo all’expertise di entrambe al fine di generare opportunità di investimento per i clienti brasiliani ed europei. A distanza di un anno e mezzo la società che fa capo a Pier Alberto Furno ha deciso di sbarcare in Brasile a dimostrazione della volontà di rafforzare il proprio commitment verso questo mercato e verso l’accordo con Galt Capital.

Pier-Alberto Furno, ceo di Nemesis , commenta così la notizia: “La decisione di essere presenti in questo mercato nasce dalla forte sinergia, da una visione comune e da una qualità dei servizi che accomuna le due società e che ci permetterà di lavorare più a stretto contatto per fornire opportunità di investimento per i clienti brasiliani ed europei” e aggiunge “Siamo lieti di far parte di questa collaborazione con Galt Capital, che ci permetterà di avere una presenza locale come società di consulenza indipendente”.

Nemesis è una società di gestione indipendente con sede a Monaco e a Londra nata dalle ceneri di Lehman Brothers quando Pier-Alberto Furno, precedentemente partner di minoranza dell’iniziativa con Lehman, ha acquistato le quote della liquidata banca di investimento.

Galt Capital, basata a Rio de Janeiro, è una società di gestione e consulenza brasiliana registrata presso il CVM, fondata dagli imprenditori Eduardo Tkacz e David Klabin. I Klabins provengono da una famiglia con una solida storia nell’industria tradizionale in Brasile, dove Klabin S.A. (fondata nel 1899) è il più grande produttore, esportatore e riciclatore di carta nel Paese e uno dei maggiori produttori a livello mondiale.La società, che fa affidamento sulle foreste sostenibili, possiede e opera su 212 mila ettari di foreste piantate e 192 mila ettari di boschi autoctoni (un’area che è quasi due volte la superficie del Lussemburgo).

 

Fonte:

Milano Finanza