Magnaghi atterra in Brasile

12/11/2009

Nasce Magnaghi Aeronautica Brasile. Taglia così il traguardo un progetto che il gruppo aeronautico napoletano aveva messo in pista circa un anno fa e firmato dall'amministratore delegato, e vicepresidente dell'Unione industriali di Napoli con delega a Energia e Ambiente, Paolo Graziano. E' stato proprio Graziano ad annunciare la costituzione della nuova società durante la missione di sistema delle imprese italiane in Brasile organizzata da Confindustria, Abi ed Ice sotto l'egida del Governo.

La Magnaghi Aeronautica, napoletana, specializzata in sistemi di atterragio (tra gli altri il carrello anteriore del C 27 J alenia, prodotto a Pomigliano) fa parte con la brindisina Salver e la casertana Metal Sud, del gruppo Invesco, presieduto sempre da Paolo Graziano.
La costituzione di una società in Brasile conferma la crescita internazionale del gruppo: risale infatti allo scorso giugno l'accordo siglato con Bombardier, colosso canadese del settore, per la progettazione, lo sviluppo, l'industrializzazione e la produzione di componenti strutturali del nuovo jet Cseries, una commessa ventennale da 700 milioni di dollari.

PIU' COMPETITIVITA'

Tornando alla nuova società localizzata in Brasile, Magnaghi si appresta a investire circa 50 milioni di dollari per la realizzazione in loco di uno stabilimento.
L'iniziativa, spiegano dal quartier generale dell'azienda, "creerà quindi occupazione in Brasile, ma anche trasferimento tecnologico che porterà grossi benefici anche alle aziende del gruppo Invesco in Italia".
Per Graziano la nascita di Magnaghi Aeronautica Brasile "è un grande risultato che premia gli sforzi di internazionalizzazione del gruppo, un traguardo che ci permetterà di esprimerci in modo sempre più competitivo sul mercato. Abbiamo nuovamente messo a frutto – afferma l'industriale – la nostra politica delle tre "i": internazionalizzazione delle nostre attività, innovazione  delle competenze e capacità tecnologiche, integrazione di prodotto tra le aziende del gruppo. La capacità di guardare oltre il nostro orizzonte e di comprendere l'importanza di fare sistema in tutto il mondo ci ha guidati in questa nuova stimolante azione imprenditoriale".

OK DAI SINDACATI

Anche i sindacati commentano positivamente l'annuncio di Graziano: "E' una gran bella notizia per una delle 'perle' del settore aeronautico campano – afferma il leader regionale della Uilm Giovanni Sgambati -. Già avevamo valutato positivamente gli accordi con Bombardier, ma la presenza in Brasile con l'investimento annunciato da Magnaghi è la vera grande forza, perché senza internazionalizzazione e innovazione difficilmente si può essere competitivi nel complesso mondo dell'aeronautica".

LA STORIA

Magnaghi Aeronautica nasce nel 1936 come un'azienda di supporto alle attività di volo dell'aeronautica militare italiana.
Negli anni sviluppa relazioni con le maggiori aziende italiane ed europee, costruendo i primi carrelli e componenti idraulici per le linee G91 e G91Y, F104G e F104S. Oggi Magnaghi ha assunto il ruolo di cooperante su numerosi programmi, sia militari (A129, G222, S211, Amx) che civili (Atr42 e Atr72), e per i velivoli ad ala fissa e rotante. Magnaghi partecipa anche a molti programmi internazionali (Efa, Tornado, M346, Airbus e Boeing) e allo sviluppo, certificazione e produzione di sistemi completi di atterraggio in piena autonomia. L'organico dell'azienda è forte di circa 200 dipendenti.

Fonte:
Il Denaro