La nuova Cogne che ha ipnotizzato il Brasile
09/01/2009
Malmenata, soffocata e poi gettata dal sesto piano di un grattacielo. Isabella Nardoni, 5 anni, è morta così a San Paolo, in Brasile, la notte dello scorso 29 marzo. Gli unici sospettati al momento sono la matrigna e il padre, la prima accusata di avere picchiato a sangue la bambina, il secondo di averla presa in braccio e lanciata nel vuoto. Entrambi negano ogni responsabilità e accusano una terza persona, forse un ladro, che si sarebbe introdotta nell’appartamento senza rubare niente e che nel giro di pochi minuti avrebbe compiuto il delitto.
Ecco la nuova Cogne dell’America Latina. Un caso che da un mese occupa le prime pagine dei giornali brasiliani. Domenica, per rendere possibile una sofisticatissima ricostruzione all’americana, le autorità hanno chiuso lo spazio aereo sulla zona di San Paolo dove ha avuto luogo l’efferato delitto. Un atto questo che non si verificava in questa parte di mondo dall’ultima visita del presidente Usa George W. Bush.
A tutto questo si deve aggiungere un altro fatto eccezionale per un paese dove ogni giorno tre bambini muoiono in modo violento e dove sono segnalati circa 50mila morti l’anno per omicidio.
L’omicidio di Isabella, oltre a catalizzare l’attenzione di giornali e televisioni, ha ipnotizzato l’opinione pubblica, probabilmente perché la bambina è bianca e di classe media. Si sono verificati persino tentativi di linciaggio ai due accusati e una folla inferocita ha preso d’assalto la casa in cui il padre e la matrigna attendono l’inizio del processo.
La minuziosa ricostruzione all’americana si è conclusa ieri dopo più di otto ore. Ogni dettaglio di quella sera è stato riprodotto fedelmente dalla polizia scientifica che si è avvalsa di una speciale bambola prodotta in Germania dal valore di circa mille euro che riproduceva fedelmente le fattezze fisiche della bambina. Per rendere possibile il lavoro dei detective la via è stata chiusa al traffico e monitorata costantemente dai cecchini del Goe, i corpi speciali della polizia di San Paolo. Il caso che è stato definito un “crimine mostruoso” dal presidente Lula si avvia ora alla parte decisiva. Concluse le perizie, infatti, adesso la coppia potrà essere ufficialmente accusata di omicidio.
Fonte:
Panorama