Italia, Tesoro: deficit/pil verso 4,1-4,6%, manovra inevitabile

09/01/2009

ROMA (Reuters) – Il disavanzo pubblico dell’Italia è stimato a legislazione invariata al 4,1%, ma potrebbe salire fino al 4,6% per i rischi legati all’efficacia della Finanziaria 2006 (0,3%) e dai suoi rischi di attuazione (0,2%). Una manovra correttiva in corso d’anno è quindi inevitabile.

E’ quanto si legge in una nota trasmessa dal ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa al termine della due diligence sui conti pubblici messa a punto da una commissione di esperti guidata da Riccardo Faini e alla quale hanno partecipato anche Banca d’Italia, Istat e Isae.

“La Commissione ritiene doveroso segnalare la grave condizione in cui versa la finanza pubblica […], il valore negativo dell’avanzo primario di cassa e la crescita del debito pubblico configurano una situazione di sofferenza delle pubbliche finanze che non si è manifestata ancora in tutta la sua severità”, si legge nella nota.

Un intervento sui conti 2006 ” si è reso ormai inevitabile. Ricondurremo disavanzo e debito entro i parametri europei”, commenta Padoa-Schioppa.

Fonte:
Reuters