Italia: +3,5% export regioni italiane gen-set 2005
09/01/2009
Finanzaonline.com – 15/12/2005 11:12 – Nel periodo gennaio-settembre 2005 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un aumento del 3,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 2004 (più 1 per cento verso i paesi europei e più 7,2 per cento verso l’area extra-Ue).
La crescita delle esportazioni ha interessato tutte le ripartizioni territoriali salvo quella centrale che ha segnato una flessione dell’1,9 per cento; incrementi superiori alla media si rilevano per l’Italia insulare (più 26,9 per cento), per la ripartizione nord-occidentale (più 5,1 per cento) e per l’Italia meridionale (più 3,6 per cento); un incremento inferiore a quello medio nazionale si registra invece per la ripartizione nord-orientale (più 2,5 per cento).
La dinamica congiunturale, valutata sulla base dei dati trimestrali depurati della componente stagionale, ha evidenziato nel terzo trimestre 2005 variazioni delle esportazioni, rispetto al trimestre precedente, pari a più 7,9 per cento per le regioni meridionali e insulari, più 2,9 per cento per l’Italia nord-orientale, più 2,6 per cento per la ripartizione nord-occidentale e più 2 per cento per quella centrale.
L’analisi per regione mostra che la crescita delle esportazioni nel corso dei primi nove mesi del 2005 ha riguardato con intensità differenziate le varie regioni italiane. Tra quelle che hanno segnato i maggiori aumenti percentuali delle esportazioni tra i primi nove mesi del 2004 e del 2005 vi sono da notare, la Sardegna (più 29,2 per cento), la Sicilia (più 25,8 per cento), la Liguria (più 15,6 per cento), il Molise (più 15,2 per cento) e l’Umbria (più 9,3 per cento). Le più elevate flessioni si sono registrate per la Basilicata (meno 22,3 per cento), per la Calabria (meno 10,2 per cento) e per il Lazio (meno 5,1 per cento).
Fonte:
Finanza online