Istat, produzione industriale ancora in calo
09/01/2009
La flessione su base annua dell’1,9% risente di un giorno lavorativo in meno. Il dato corretto segna un aumento dello 0,8%
ROMA – Ancora una contrazione per la produzione industriale italiana, ma il dato è chiaroscuro: ad aprile ha registrato un -1,9%, quarto calo consecutivo da gennaio, ma si tratta anche del dato meno negativo dell’anno. Tra marzo ed aprile, la produzione aggiustata per variazioni stagionali è invece aumentata dello 1,9%, segnando l’aumento più grande dall’aprile 1997. Lo comunica L’Istat, precisando che la flessione su base annua risente di un giorno lavorativo in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il dato corretto per giorni lavorativi segna un aumento dello 0,8%.
La produzione su base annua è stata trainata dalla produzione di beni energetici, con un incremento dello 3,5% su aprile 2004. Rispetto a marzo, la produzione di beni energetici è invece diminuita dell’ 1,8%. I beni di consumo hanno registrato una performance particolarmente positiva su base mensile, con un aumento del 6,4%. Su base annua sono cresciuti dello 0,1%. I tecnici Istat hanno precisato la festività di Pasqua, caduta a fine marzo, potrebbe aver avuto un qualche impatto sul dato mensile. Per la produzione industriale, aggiunge l’Istat, il bilancio dei primi quattro mesi dell’anno si chiude così con una contrazione del 3,2%. Il dato corretto per i giorni lavorativi per lo stesso periodo registra invece una contrazione del 1,6%.
Corriere della Sera
14 giugno 2005