Istat, il Pil cresce dello 0,4%

Su base annua l’economia italiana
è cresciuta dell’1,9%. Dati postivi
ma inferiori a Usa e resto d’Europa

L’Istat conferma le stime preliminari sulla crescita del Pil nel terzo trimestre diffuse il 13 novembre. Il Prodotto interno lordo (corretto per i giorni lavorativi e destagionalizzato) è cresciuto dell’1,9% rispetto a luglio-settembre 2006 (+1,8% il tendenziale del II trimestre 2007), e dello 0,4% rispetto ai precedenti tre mesi di quest’anno (+0,1% il congiunturale del II trimestre 2007).

I ricercatori fanno notare che questa crescita tendenziale si confronta con quella del 3,2% del Regno unito (+0,7% il congiunturale), del 2,8% per gli Usa (+1,2%), 2,5% per la Germania (+0,7%), 2,2% per il Giappone (+0,6%) e 2,1% per la Francia (+0,7%).

Confermato anche il tasso di crescita acquisita per il 2007 (incremento annuale che si otterrebbe con una variazione congiunturale nulla nell’ultimo trimestre dell’anno) che è pari all’1,7%.

Il secondo trimestre 2007 ha avuto 2 giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero del terzo trimestre 2006.

La crescita degli investimenti, sottolineano i ricercatori, è stata determinata dall’aumento del 2 per cento degli investimenti in macchine, attrezzature e altri prodotti e dell’1,4 per cento degli investimenti in costruzioni, mentre gli investimenti in mezzi di trasporto sono diminuiti dello 0,7 per cento.

Fonte:
La Stampa