Industria, boom del fatturato: +7,9% sul 2003
09/01/2009
In aprile è cresciuto del 3,6% rispetto a marzo 2004, segnando il maggior aumento da luglio 2000
ROMA – La produzione industriale italiana è in netto aumento. Lo rende non l’Istat che rivela che il fatturato industriale in aprile è cresciuto del 3,6% rispetto a marzo 2004, segnando il maggior incremento da luglio 2000, ed è aumentato del 7,9% rispetto ad aprile 2003.
La variazione tendenziale, precisa l’Istat, è la più elevata da dicembre 2002, che sei era chiuso con un +9,6%.
FATTURATO INTERNO ED ESTERO – In aumento sia la produzione per il mercato nazionale che quella per l’estero. Il fatturato nazionale è cresciuto in aprile del 7,5% su base annua e del 4,1% a livello mensile. Il fatturato estero, invece, ha segnato un +9,1% rispetto ad aprile 2003 ed un +2,3% su marzo 2004. Complessivamente nei primi quattro mesi dell’anno il fatturato è salito del 2,8% (+2,9% quello nazionale e +2,5% quello estero).
IN CALO SOLO L’ENERGIA – In aprile l’indice del fatturato è aumentato, rispetto allo stesso mese del 2003, del 14,4% per i beni strumentali, dell’8,1% per i beni intermedi e del 6,2% per i beni di consumo (+13,7% per quelli durevoli e +4,5% per quelli non durevoli). In calo, invece, la voce energia, che ha registrato una diminuzione del 5,1%. «Gli indici destagionalizzati del fatturato per raggruppamenti principali di industrie – spiega l’Istat – hanno segnato un aumento congiunturale del 5,3% per l’energia, del 3,9% per i beni strumentali, del 3,6% per i beni di consumo (+5,8% per quelli durevoli e +3,1% per quelli non durevoli) e del 3,2% per i beni intermedi».
IL METALLO SETTORE TRAINANTE – Rispetto ad aprile 2003, l’indice del fatturato ha presentato gli incrementi maggiori nel settore della produzione di metallo e prodotti in metallo (+16,5%), della produzione di mezzi di trasporto (+14,6%), dell’industria del legno e prodotti in legno (+13,8%) e delle industrie tessili e dell’abbigliamento (+13,5%). Le diminuzioni più marcate hanno invece riguardato i settori dell’estrazione di minerali (-25,2%) e delle industrie delle pelli e delle calzature (-6,4%).
ORDINATIVI NAZIONALI – Gli ordinativi nazionali sono cresciuti in aprile dello 0,1% rispetto ad aprile 2003 mentre sono calati dello 0,9% rispetto a marzo 2004. Gli ordinativi esteri, invece, hanno registrato una variazione tendenziale positiva per l’11,3%, mentre a livello congiunturale hanno messo a segno un +5,7%. Complessivamente nei primi quattro mesi dell’anno gli ordinativi sono saliti del 4,1%, spinti dal +4,9% degli ordini esteri e dal +3,9% di quelli nazionali. Rispetto ad aprile 2003, l’indice degli ordinativi ha registrato i maggiori aumenti nella produzione di metallo e prodotti in metallo (+14,5%), nell’industria del legno e prodotti in legno (+14,3%) e nelle industrie tessili e dell’abbigliamento (+9,9%). Cali, infine, si sono manifestati nella produzione di mezzi di trasporto (-21,5%) e nelle
industrie delle pelli e delle calzature (-5,9%).
Corriere della Sera 18/6/2004