In Brasile un progetto per riportare la F1 a Jacarepagua?
09/01/2009
Il Brasile è forse uno dei paesi con il maggior numero di circuiti al mondo, ma due su tutti si sono sempre distinti nel panorama: Interlagos, il tracciato di San Paolo, e Jacarepagua, la pista di Rio de Janeiro, quasi a riflettere la storica rivalità tra queste due grandi città. Dal 1990, quando si parla di Formula 1, bisogna rivolgersi sempre alla metropoli paulista, che riuscì a soffiare a quella carioca la possibilità di organizzare un Gran Premio dopo profondi lavori di ristrutturazione dell’impianto.
A quanto pare, in un futuro non eccessivamente lontano, la situazione potrebbe ribaltarsi: Hermann Tilke, l’ormai famosissimo architetto che ha ideato le piste di Sepang, Sakhir, Istanbul e Shanghai, avrebbe abbozzato già un primo disegno per rifare da cima a fondo Jacarepagua; questo si tratta oramai di un impianto in condizioni decisamente fatiscenti, tanto da essere stato estromesso, all’inizio dell’anno, dal calendario del Motomondiale.
Rio non ospita più nessun evento di caratura internazionale, anche perchè attualmente la priorità dell’amministrazione comunale va completamente verso i Giochi Panamericani del 2007, per i quali si stanno già realizzando nuove infrastrutture. Il problema sta nel fatto che in questo modo il percorso ne uscirà, secondo i progetti iniziali, letteralmente sfigurato, tanto da essere accorciato fino a soli 2700 metri. Una misura sufficiente al massimo per rispettare gli standard di omologazione per gare a livello locale.
Evidentemente Tilke potrebbe pensare ad un piano di integrazione con il complesso atletico dei Giochi, andando a creare una maxi-area dedicata completamente allo sport. In ogni caso il tutto sarebbe ancora allo stato embrionale, nessuno ha rilasciato dichiarazioni e quindi è pure impossibile poter parlare di scadenze.
L’unica impressione è il fatto che a Interlagos non sembrano preoccuparsi più di tanto, se dovessero perdere il Gran Premio. Strano.
Fonte:
Racingworld.it
6/9/2005