Imprese: Piemonte, servizi qualificati per ‘aggredire’ mercati emergenti
21/09/2011
(Adnkronos) – Nel dettaglio, dal sondaggio emerge che per le imprese piemontesi l'export rappresenta la 'valvola' di gran lunga piu' importante per uscire dalla perdurante crisi, come dimostra l'elevata percentuale di aziende manifatturiere e dei servizi che si propone di aumentare l'export nei prossimi anni (rispettivamente 81% e 64%).
L'Europa, inoltre, rimane il principale mercato di sbocco dell'export piemontese. I principali mercati di sbocco delle imprese piemontesi rimangono quelli europei, con Francia e Germania nelle prime 2 posizioni seguono gli altri paesi della Ue (Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Polonia). Al di fuori dei confini europei, spicca il peso degli Stati Uniti (30%) e significativa e' anche la presenza delle imprese piemontesi in Cina (17,5%); Canada (14,4%); Giappone (14,4%); Brasile (12,4%); India (12,4%) e Australia (12,8%).
Piu' marginale, invece, la presenza sui mercati africani, soprattutto nel NordAfrica. Per quanto riguarda i programmi futuri, l'80% delle imprese prevede di aumentare l'export. La percentuale sale all'84% per le imprese manifatturiere, mentre si attesta al 64% per le aziende dei servizi.
Fonte:
La Repubblica