Il vino d’Italia piace in Brasile
24/02/2012
Il vino italiano conquista il Brasile. A dirlo, l'Ibravin (Instituto brasileiro do vinho), che ha reso pubbliche le rilevazioni basate sull'elaborazione dei dati del Ministero brasiliano dello Sviluppo, dell'industria e del commercio estero.
Per iniziare rispetto al 2011, i consumatori carioca hanno acquistato il 3% di vino italiano in più rispetto al 2010. Inoltre, lo scorso anno gli importatori italiani hanno raggiunto un doppio traguardo.
Per cominciare, il primo posto tra i principali importatori in Brasile: su 77,6 milioni di litri importati, 13,1 milioni arrivavano da aziende nazionali. Inoltre, con tale quantità, gli italiani hanno superato il precedente record di 60,8 milioni, ottenuto nel 2007.
Secondo gli esperti, il mercato brasiliano è particolarmente interessante per gli importatori di vino. A fine 2010, fu infatti applicato il l Selo de controle fiscal e della relativa imposta, provvedimento che ha fatto lievitare il prezzo di tutto il vino imbottigliato e venduto all'ingrosso dopo quella data.
Perciò, molti distributori del posto hanno deciso di puntare sui prodotti stranieri: vino italiano, ma anche dalla Spagna, Grecia, Australia e Nuova Zelanda.
Fonte:
News food
Matteo Clerici