Il romagnolo Umberto Paolucci è il nuovo presidente dell’Enit
09/01/2009
RIMINI – Il romagnolo Umberto Paolucci è stato nominato dal ministro e vice premier Francesco Rutello nuovo presidente dell’Enit. Paolucci prende il posto del presidente uscente Amedeo Ottaviani che ha ricoperto l’incarico per undici anni. La nomina di Paolucci va nella direzione, secondo Rutelli, della volontà del governo di rilanciare il turismo avvantaggiandosi della collaborazione delle Regioni.
“L’organizzazione italiana del turismo – ha detto Paolucci – non dev’essere seconda a nessuno. Questo sforzo riguarda tutti e prevede forme nuove di collaborazione tra pubblico e privato. La partita si gioca anche in trasferta e dobbiamo saper vincere anche li'”. Paolucci intende portare la sua visione manageriale nel lavoro pubblico, insieme a “quel senso di entusiasmo e partecipazione” e avvantaggiarsi della tecnologia. “Il portale Italia – ha assicurato – diventerà presto una realta'”.
La nomina ha incontrato il giudizio positivo di Confcommercio: “E’ un manager con una consolidata esperienza internazionale ed un uomo che ha puntato da sempre sull’innovazione, quindi questa è indubbiamente la scelta giusta per contribuire allo sviluppo del turismo” ha commentato Carlo Sangalli, presidente dell’organizzazione. Opinione condivisa dal presidente di Confturismo Bernabò Bocca: “La scelta di Paolucci alla presidenza dell’Enit è una nomina di qualità” ha detto il presidente della Confturismo Bernabò Bocca, aggiungendo che “è ovvio che un personaggio del calibro di Paolucci dovrà disporre di un Ente reattivo e fortemente operativo e perciò l’Agenzia dovrà essere dotata oltre che di autonomia operativa, di adeguate risorse finanziarie”.
IL CURRICULUM
Umberto Paolucci nato a Ravenna il 28 Novembre 1944, ha frequentato il Liceo Scientifico a Rimini e si è laureato a Bologna nell’ottobre 1969 in Ingegneria Elettrotecnica.
Dopo un periodo di insegnamento nelle scuole superiori nel 1969/70, e il servizio militare nel 1970/71 come Sottotenente del Corpo Tecnico Chimico Fisico dell’Esercito Italiano, ha sempre operato nel mondo dell’Information Technology, prima con la Hewlett Packard e successivamente, fino alla posizione di Direttore Generale, con la General Automation di Anaheim (California), per poi fondare nel 1985 la filiale Italiana di Microsoft come Amministratore Delegato e Direttore Generale.
Dopo diversi anni di attività e di responsabilità internazionali, durante i quali ha conservato la funzione di Presidente della filiale Italiana che detiene tuttora, è divenuto Vice Presidente di Microsoft Corporation nel 1998 e, nel febbraio 2003, Senior Chairman di Microsoft Europa Medio Oriente e Africa.
Rotariano, Past President 1997/98 del Club Milano Sud Est, Paolucci ha ricevuto nel 1998 una laurea honoris causa dall’Università di Bologna in Statistica e Informatica Aziendale.
Il 2 giugno 2002 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi.
Nel dicembre 2003 gli sono state conferite le Chiavi d’Oro della sua città di origine, Cattolica.
Paolucci è consigliere di amministrazione di diverse aziende, Associazioni e Fondazioni in Italia e in Europa.
Il 25 Novembre 2004 S.E. il Cardinale Arcivescovo di Milano, Mons. Dionigi Tettamanzi, ha nominato Umberto Paolucci Dottore ad Honorem del Collegio della Biblioteca Ambrosiana, in occasione dell’inizio delle celebrazioni (2004-2009) del 400° anniversario della prestigiosa istituzione fondata nel 1607 dal Cardinale Federico Borromeo.
Dal 29 giugno 2006 è Presidente della American Chamber of Commerce in Italy.
Fonte:
Romagnaoggi.it