Il franchising “made in Italy” pronto a internazionalizzarsi

ROMA aise – Il Vice Ministro alle Attività Produttive con delega al Commercio Estero, Adolfo Urso ha firmato oggi alla presenza del Presidente di Confimprese, Mario Rasca un importante accordo di settore per l’internazionalizzazione del franchising italiano.

“Con quest’intesa, la cinquantaquattresima in tre anni di governo” ha spiegato Urso “puntiamo a far crescere in Italia e all’estero un settore di primaria importanza come quello del franchising e della grande distribuzione organizzata. Insieme a Confimprese possiamo inoltre studiare dei piani operativi per intervenire con un ruolo sempre maggiore nella grande distribuzione estera, comparto in cui l’Italia deve credere con sempre maggiore determinazione”.
Solo così le PMI potranno investire maggiormente, grazie al loro know-how, continuando sulla strada della conquista dei nuovi mercati primi fra tutti Cina, Russia, Turchia e i Paesi dell’area Meda”.

Due gli obiettivi che stanno alla base dell’accordo: la promozione, per dare una più ampia visibilità alla produzione ed alla distribuzione italiana nei mercati di maggiore interesse, fornendo i necessari servizi alle imprese; e la collaborazione industriale, agendo per favorire iniziative finalizzate alla realizzazione di forme di partnership di tipo produttivo e distributivo.

Il presente accordo diventa operativo grazie a intese operative annuali tra Ministero, Associazione ed ICE e gli altri soggetti eventualmente individuati (SACE, SIMEST e Consorzi), per la realizzazione delle singole azioni concordate e l’attivazione delle relative risorse finanziarie, tenendo anche conto della possibilità di utilizzare procedure e finanziamenti comunitari e internazionali.

Il piano delle azioni ha copertura con una partecipazione del Ministero fino al 50% dei costi.
Confimprese, (le imprese del commercio moderno) è un’Associazione nata nel 1999, che riunisce circa 60 imprese commerciali italiane leader di settore (franchising, Grande Distribuzione Organizzata e reti dirette), totalizzando circa 20.000 punti vendita, 120.000 dipendenti ed un fatturato di oltre 16 miliardi di Euro.

(aise)