Il Brasile esclude l’Eurofighter dalla gara caccia

03/10/2008

Super Horner, Rafale o Gripen NG. Sarà uno di questi tre caccia a sostituire i Mirage 2000, gli F-5M e gli AMX A-1M della Forca Aerea Brasiliana. Il grande sconfitto è l’Eurofighter Typhoon, scartato insieme al Lockheed Martin F-16ADV e al Sukhoi SU-35. Una sconfitta tanto più bruciante in quanto inattesa. Secondo fonti industriali il Brasile non avrebbe al momento motivato l’esclusione del Typhoon.

Il comunicato ufficiale spiega che la valutazione finale – e a maggior ragione quella preliminare, osserva Dedalonews – comprende aspetti operativi (a partire da una vita utile non inferiore a 30 anni), logistici, tecnici, compensazioni industriali (comprese partnership strategiche di lungo periodo) e trasferimenti di tecnologia che possano mettere l’industria brasiliana in grado di partecipare alla produzione di un caccia di quinta generazione.
In assenza di dettagli circa le varie proposte, è difficile individuare quali di questi fattori possa aver pesato nella decisione.

Sotto il profilo tecnico-operativo nel ruolo caccia l’Eurofighter è infatti superiore agli altri concorrenti ma Super Hornet e Rafale sono più adatti per l’attacco al suolo. Un ruolo determinante potrebbe essere stato giocato dal prezzo, anche se le fonti industriali sostengono che il costo sul ciclo di vita sarebbe stato sostanzialmente simile. Eurofighter – secondo quanto risulta a Dedalonews – avrebbe discusso persino la possibilità di fornire Typhoon usati del primo lotto.

Il Brasile ha lanciato il 15 maggio 2008 il progetto F-X2 per sostituire le attuali tre linee caccia da difesa aerea e attacco con una sola linea multiruolo. L’esigenza è urgente, anche per i timori creati dalla recente scelta del SU-30 da parte del Venezuela di Hugo Chavez, ed il mercato ricco: 36 macchine nel primo lotto che dovrebbe essere aggiudicato entro fine anno e consegnato a partire dal 2014, fino a 120 nell’intero programma.

Eurofighter aveva annunciato in luglio di aver risposto alla richiesta di informazioni brasiliana pubblicata in luglio. La gara era seguita per conto del consorzio da Alenia Aeronautica, alla quale il programma italo-brasiliano AMX sembrava conferire la miglior conoscenza del mercato e del cliente.

 

Fonte:
Dedalonews

Foto Alfonso Mino