Ict, il Brasile taglia le tasse sull’import
28/09/2012
Scenderà dal 16% al 2% la tassazione sulle importazioni di computer e strumentazioni tecnologiche per incoraggiare gli investimenti esteri
di Luciana Maci
Il Brasile ridurrà le tasse sulle importazioni di computer e strumentazioni tecnologiche provenienti da Paesi stranieri: lo prevede una risoluzione appena pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Camera di Commercio brasiliana. Secondo il provvedimento, destinato a entrare in vigore entro il 30 giugno 2014, la tassazione scenderà dagli attuali 16% e 14% (a seconda dei diversi tipi di prodotto) al 2%. Come ha spiegato l’emittente nazionale “Globo”, la decisione punta a incoraggiare gli investimenti, accrescere l’innovazione tecnologica e aumentare posti di lavoro e introiti. Sempre in base alla risoluzione, alcune merci avranno addirittura “zero tasse”, come per esempio i sistemi dedicati alla trasmissione di segnali tv digitali e i monitor video per uso professionali nei sistemi televisivi.
È da diverso tempo che il Brasile, tra i Paesi emergenti insieme a Russia, India, Cina e Sudafrica (riuniti nella sigla Brics), sta corteggiando in maniera piuttosto aggressiva i produttori d’oltreoceano. Per esempio l’anno scorso ha tagliato le tasse federali e statali sulla produzione di tablet, contribuendo a ridurne i costi fino al 30%. I risultati sono stati subito evidenti. Innanzitutto, come dimostra uno studio della società di ricerche Idc, il mercato delle “tavolette” è cresciuto di ben il 275% tra aprile e giugno di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con 606mila unità commercializzate in quei tre mesi del 2012.
Inoltre, da quando il governo di Brasilia ha annunciato la riduzione delle tasse, la multinazionale taiwanese Foxconn, leader nella produzione di elettronica, ha inaugurato quattro sedi nel Paese latino-americano, destinate in prevalenza alla produzione di tablet, e – notizia di pochi giorni fa – si accinge a costruirne una quinta. Anche Acer, altra azienda taiwanese produttrice di pc, ha esteso la sua linea di assemblaggio in territorio brasiliano.
Fonte:
Corriere delle Comunicazioni