Goldman, la mossa di Vivendi in Italia può sbloccare valore nei settori media e tlc

24/07/2015

La mossa di Vivendi  in Italia può sbloccare valore nei settori media e tlc. Ne sono convinti gli analisti di Goldman Sachs che, in un report datato ieri ma reso noto oggi, guardano all'acquisto da parte di Vivendi  di una quota del 15% in Telecom Italia  e valutano il potenziale valore negli inefficienti mercati tlc/media (struttura di mercato difficile, redditività sotto gli standard). Nel complesso, "vediamo la mossa di Vivendi  come un potenziale positivo per la maggior parte dei player e ribadiamo il nostro rating buy su Vivendi  e Telecom Italia , con target price, rispettivamente, a 26,20 euro e a 1,45 euro, confermiamo Mediaset  nella nostra Conviction buy list con un prezzo obiettivo rivisto da 4,80 a 5,50 euro, incorporando una probabilità del 15% per un eventuale M&A, e invece manteniamo un rating neutral su Sky con un target price a 1.200", si legge nella nota di Goldman Sachs.

Vivendi  ha descritto l'investimento in Telecom Italia  come opportunistico (gli analisti di Goldman Sachs stimano che la partecipazione di Vivendi  sia già aumentata di valore: +20%) e la sua mossa avrà un impatto importante nella strategia di Telecom Italia di far convergere prodotti e servizi, nel consolidamento del business della telefonia mobile in Italia e in Brasile e nel portare Telecom Italia  a essere protagonista nel consolidamento in atto in Europa come possibile oggetto di un'acquisizione. Al di là di questo, Vivendi  continua a sottolineare che TI presenta un potenziale beneficio. "Crediamo che questo implichi che Vivendi  voglia implementare la sua strategia di contenuti in Italia e sfruttare una maggiore convergenza tra le telecomunicazioni e i media".

Il recente cambiamento nella struttura dell'azionariato ha rimosso il tanto temuto effetto overhang (eccesso di carta sul mercato) sulle azioni TI e gli analisti di Goldman Sachs sono convinti che ora Vivendi  possa influenzare la strategia aziendale in modo positivo data la sua esperienza multimediale (è economicamente motivata ​​per aumentare il valore della sua partecipazione). E gli esperti vedono un upside significativo da eventuali consolidamenti del business mobile in Italia/Brasile. In particolare, per gli analisti l'azione Telecom Italia  potrebbe arrivare a quotare 1,55 euro (a Piazza Affari l'azione TI al momento passa di mano a 1,234 euro, +0,73% rispetto a ieri) con il consolidamento del mercato mobile  italiano. Quest'ultimo ha una probabilità di accadimento del 60% nello scenario base (10% la possibilità attribuita all'M&A in Europa). Ma è Mediaset che potrà beneficiare di più dell'effetto Vivendi , in particolare della convergenza media/telecomunicazioni alla luce della strategia di contenuti di Vivendi  e del coinvolgimento in Telecom Italia . Di recente Mediaset  ha confermato di aver avuto colloqui con Vivendi  sui contenuti (Bloomberg, 10 giugno) e con TI (Reuters, 1 luglio).  Sky è, invece, un potenziale beneficiario di un consolidamento, ma nel lungo termine. "Vediamo una forte motivazione nel consolidamento della pay tv in Italia data la difficile struttura del mercato che riduce la differenziazione dei contenuti tra i due operatori del mercato, Sky Italia e Mediaset  Premium. Crediamo quindi che un'integrazione tra queste due società possa sbloccare importanti sinergie, ma le trattative per una fusione sono fallite per motivi di valutazione", osservano gli analisti di Goldman Sachs.

Fonte:  Milanofinanza.it