Giugno d’oro per l’export
09/01/2009
Vendite fuori Europa +16,9%
MILANO • Nuovi segnali di recupero del made in Italy sui mercati internazionali. In giugno l’Istat ha rilevato un incremento tendenziale del 16,9% delle esportazioni verso i Paesi extra-Ue, mentre le importazioni sono cresciute del 21,8 per cento.
Si tratta dei risultati migliori dal gennaio 2001. Il saldo dell’interscambio è risultati negativo per 35 milioni. Il consuntivo dei primi sei mesi registra una crescita dell’export del 6% a fronte di un aumento dell’import del 4,3 per cento. Il consuntivo registra un deficit di 1.767 milioni.
Le indicazioni sono positive — sottolinea un’analisi CsC — e se si consolideranno nei mesi estivi sarà possibile recuperare la caduta dell’export del primo trimestre. Notevoli gli aumenti dell’export verso Russia (+56,4%), Turchia (54,6%), Cina (+36,6%) e Usa (+12,8%). Ed è migliorato a luglio — rileva l’Isae — l’indice di fiducia delle imprese, in risalita a quota 95 dal 93,5 di giugno, al di sopra dei valori medi del secondo trimestre dell’anno.
Il Sole 24Ore 28/7/2004