Fmi: il Pil accelera

09/01/2009

ROMA • Il Fondo monetario internazionale è intenzionato a correggere al rialzo le previsioni di crescita dell’Italia: secondo gli esperti dell’Fmi, infatti, il Pil 2004 sta accelerando, passando dall’1,2% dell’attuale stima all’1,4%.

In ogni caso, per il Fondo, l’Italia deve andare avanti con «la riduzione strutturale del deficit». Che è considerata prioritaria anche dalla Ue: la Commissione ritiene, infatti, indispensabile una manovra da 7 miliardi, che incida però in modo permanente sui conti.

A chiedere una manovra per lo sviluppo è il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo: vanno stimolati gli investimenti pubblici e privati. Intanto, anche nei primi sei mesi dell’anno corrono le spese della pubblica amministrazione. E i conti sono stati al centro di un vertice tra Berlusconi e Tremonti.

Il Governo è orientato a varare la prossima settimana il decreto con le misure taglia-spesa, i risparmi sugli acquisti nella Pa e il fondo immobili. E a presentare contestualmente il Dpef “collegiale”. Dopo i ballottaggi potrebbero esserci un documento programmatico e il rimpasto di Governo.

Il Sole-24 Ore
25/6/2004