Fiat, migliorano i conti. Ridotte le perdite dell’auto

09/01/2009

Il risultato della gestione ordinaria è raddoppiato a 360 mln nel secondo trimestre, quello netto del gruppo è positivo per 217 mln

Torino, 28 lug. (Adnkronos) – Conti in miglioramento nel secondo trimestre dell’anno per il gruppo Fiat, che a fronte di un fatturato di 12,1 mld di euro, in linea con quello registrato nell’analogo periodo dell’anno precedente, raddoppia il risultato della gestione ordinaria che passa a 360 mln di euro dai 181 del secondo trimestre 2004, per la forte diminuzione delle perdite di Fiat Auto (150 mln) e per il miglioramento di Iveco e Cnh.

”Il miglioramento di 150 mln di euro della gestione ordinaria di Fiat Auto realizzato nel trimestre – si legge nella relazione approvata dal cda – dimostra che il piano di rilancio industriale sta cominciando a portare i primi benefici. Fiat Auto è sulla strada giusta per conseguire l’obiettivo fissato per quest’anno di una riduzione di 500 mln di euro della perdita della gestione ordinaria rispetto a -820 mln di euro di fine 2004”.

Nel secondo trimestre 2005, nonostante la flessione dei volumi, Fiat Auto ha ridotto di circa due terzi le perdite del settore che sono passate da 238 mln di euro a 88 mln, per effetto di una forte attenzione ai margini, al contenimento dei costi su tutte le attività, in particolare quelle relative alle spese di struttura, agli acquisti e alla produzione. Nel secondo trimestre dell’anno, Fiat Auto ha realizzato un fatturato di 5 mld, in crescita del 2,4% nonostante le consegne, 430 mila unità, abbiano fatto registrare una flessione del 4,8%.

Il risultato netto consolidato (gruppo e terzi) è stato positivo per 217 mln di euro, rispetto alla perdita di 246 mln di euro nel secondo trimestre 2004, l’indebitamento netto industriale a 9,2 mld di euro ha registrato una riduzione di 0,9 mld di euro, mentre la liquidità del gruppo si attesta a 7,3 mld, anche dopo il rimborso di 0,5 mld di debiti in scadenza. A fronte dei risultati conseguiti, pertanto, il Lingotto conferma l’impegno a conseguire gli obiettivi già annunciati per il 2005.

Per quanto riguarda l’andamento del Gruppo nei primi sei mesi dell’anno, il fatturato è stato di 22,8 mld, in calo dell’1% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, mentre l’utile di gestione ordinaria è raddoppiato a 407 mln di euro, soprattutto per effetto dei miglioramenti conseguiti da Fiat Auto, Iveco e Cnh.

L’utile netto di Gruppo e terzi è stato pari a 510 mln di euro, contro una perdita di 638 registrata nei primi sei mesi del 2004, un risultato dovuto a minori oneri finanziari, ma anche all’indennizzo Gm, pari a 857 mln di euro al netto delle imposte. Il debito netto industriale è diminuito, nel semestre, da 9,4 a 9,2 mld.

Fonte:
IGN Economia