Fiat, 900 milioni dal Brasile per un nuovo impianto

MILANO – Si sposta sempre più oltre l'oceano Atlantico l'attenzione di Fiat. Oltre al versante americano di Chrysler, per Sergio Marchionne resta caldo anche il fronte brasiliano. Dopo aver chiuso il 2012 con il record storico di vendite e produzione in 36 anni di presenza nel Paese carioca, dal Sudamerica arrivano altre buone notizie per la casa torinese. Il Lingotto si è visto approvare un prestito da 2,4 miliardi di real (circa 900 milioni di euro) dallo statale Banco Nacional de Desenvolvimento Economico e Social (Bndes) per la realizzazione della nuova fabbrica di automobili di Goiana, nello Stato nordorientale di Pernambuco.

Il Bndes ha specificato che l'impianto avrà una capacità produttiva di 250 mila auto all'anno e sarà inserito all'interno di un complesso che prevede uno stabilimento per la produzione di motori, una pista di prova e un parco industriale destinato a ospitare i fornitori di componentistica. L'impianto per i motori assemblerà 150 mila propulsori all'anno e creerà 550 nuovi posti di lavoro diretti. Nel complesso lo stabilimento occuperà una superficie di 3,3 milioni di metri quadrati e determinerà la creazione di 4.500 posti di lavoro diretti e 12 mila nell'indotto; sarà operativo, secondo il progetto presentato dal Lingotto alle autorità locali e federali, a partire dal primo semestre del 2015.

Nel 2012 la produzione brasiliana di Fiat ha raggiunto 759 mila auto e veicoli commerciali leggeri, in crescita del 12,5% rispetto al 2011 e del 10% in confronto al record storico di 690.000 unità stabilito nel 2010.

Fonte:
la Repubblica