Fed taglia tassi, l’euro schizza al record

09/01/2009

Riduzione di 50 punti base al 4,75%: un taglio simile non avveniva dal novembre 2002. L’euro arriva a sfiorare quota 1,40 sul dollaro

WASHINGTON – La Federal Reserve, la Banca centrale degli Stati Uniti, ha tagliato dello 0,50% i tassi base d’interesse bancari americani portandoli al 4,75%. La Fed ha anche annunciato un taglio di mezzo punto del tasso di sconto, che passa dal 5,75% al 5,25%. Era dal 6 novembre 2002 che la Fed non tagliava i tassi di mezzo punto e dal giugno 2003 che non decideva un allentamento monetario. «La crescita economica si è rivelata moderata nella prima del 2007», si legge nel comunicato diffuso dalla Federal Reserve, «ma la restrizione delle condizioni del credito hanno il potenziale di intensificare la correzione del mercato immobiliare e di ostacolare più generalmente la crescita dell’economia. L’azione odierna è intesa a contrastare alcuni degli effetti avversi sull’economia reale che potrebbero manifestarsi dalle disfunzioni dei mercati finanziari nonché a promuovere la crescita nel tempo».

WALL STREET – Immediate le ripercussioni sui mercati finanziari mondiali. A Wall Street l’indice Dow Jones che ha guadagnato oltre 200 punti in un minuto, attestandosi a quota 13.604 punti.
EURO – Rimbalzo immediato anche dell’euro, che è schizzato a 1,3969 sul dollaro stabilendo il nuovo record storico della moneta unica europea.

Fonte:
Corriere della Sera
18 settembre 2007