Eurostat: Pil Ue +0,6% nel 2° trimestre 2004

09/01/2009

Annaspa la ripresa economica in Europa, male l’Italia che si ferma a +0,3%

MILANO – Crescita economica a rilento nell’Unione europea. Nel secondo trimestre dell’anno il Prodotto interno lordo (Pil) è infatti cresciuto dello 0,5% nella zona dell’euro e dello 0,6% nell’Ue a 25, in rapporto al primo trimestre, quando la crescita era stata dello 0,6% in entrambe le aree.

Lo ha reso noto Eurostat, precisando che nello stesso periodo del 2003 la crescita era stata rispettivamente del 2,0% e del 2,2%. Per i Paesi per i quali i dati sono disponibili, nel secondo trimestre il tasso più alto di crescita è stato rilevato in Finlandia (1,0%), seguito da Gran Bretagna e Svezia (0,9% per entrambi i Paesi), dal Belgio e dalla Francia (0,8% in entrambi i paesi). La crescita in Italia è stata pari allo 0,3% e in Germania allo 0,5%.

MALE GRECIA E OLANDA
– Questi dati costituiscono la prima stima elaborata per il secondo trimestre da Eurostat. L’ufficio statistico comunitario evidenzia che fra i Paesi che hanno registrato una contrazione del Pil, ci sono la Grecia, passata dalla forte crescita del primo trimestre (+2,9%) ad un calo dello 0,6%, e l’Olanda (dallo 0,6% a un -0,2%).

Eurostat ricorda inoltre che nel secondo trimestre dell’anno la crescita del Pil degli Stati Uniti è stata dello 0,8%, in rapporto all’aumento dell’1,1% del trimestre precedente. Nel secondo trimestre del 2003, l’economia americana era cresciuta del 4,8%.

Corriere della Sera
13/8/2004