Economia: da inzio 2011 aziende italiane crescono del 50% in Brasile

MILANO (MF-DJ)–Eldorado o Terra promessa. Questo e' il Brasile per le aziende italiane. Il piu' grande Paese sudamericano rappresenta sempre di piu' la nuova frontiera dell'industria nazionale.

Tanto che a fine settembre, scrive Milano Finanza, si contavano 585 aziende attive negli stati di San Paolo, Minas Gerais, Rio de Janeiro, Parana', Rio Grande do Sul, Spirito Santo e Santa Catarina.

Un incremento del 50% rispetto alle 389 imprese registrate a fine 2010. E non ci sono solo big campioni nazionali, quali Fiat, Pirelli, Telecom, Campari, Eni, Ferrero, Luxottica, Prysmian, Finmeccanica, Impregilo, Barilla, Brembo, Danieli, Esaote, Marcegaglia, Lavazza, Technogym, Ferretti, Azimut Benetti e Intesa Sanpaolo.

Perche' c'e' anche una pletora di piccole e medie imprese che ha compreso l'importanza dell'internazionalizzazione, scommettendo sul Brasile. Un trend che ha spinto l'ambasciata italiana di Brasilia ad analizzare il fenomeno per comprenderne la portata strategica e al contempo per avviare sempre piu' stretti scambi commerciali. red/lab

Fonte:
Borsa Italiana