Crisi mutui, per Citigroup svalutazioni da 24 miliardi di dollari
09/01/2009
Citigroup potrebbe riportare nel quarto trimestre svalutazioni per 24 miliardi di dollari e tagliare 20 mila posti nel quadro di un piano di riorganizzazione volto a ridurre i costi per far fronte all’impatto della crisi dei mutui subprime e delle perdite collegate al settore del credito. Lo scrive il sito web della Cnbc secondo cui il colosso dei servizi finanziari dovrebbe annunciare le misure martedì, quando comunicherà i risultati dell’ultimo periodo dello scorso anno. Allo stesso tempo, Citigroup dovrebbe comunicare la riduzione del dividendo.
La banca d’affari sta cercando di risollevare le proprie finanze e – sempre secondo Cnbc – dovrebbe mettere insieme fino a 15 miliardi di dollari grazie all’intervento di più soggetti disposti a iniettare liquidità. Ma rastrellare liquidità nel breve periodo non è così automatico, secondo il «Wall Street Journal» il tentativo del colosso guidato da Vikram Pandit di aumentare il capitale sociale attraverso la cessione di una quota azionaria del 2 per cento alla China Development Bank potrebbe essere ostacolato dal veto del Governo cinese. Il no di Pechino sarebbe arrivato nel corso del weekend, anche se non è ancora chiaro se la presa di posizione abbia fatto affondare o meno l’operazione.
Fonte:
Il Sole 24 Ore