Crisi mutui: Brasile, aziende perdono fino a 20 mld dollari
27/10/2008
SAN PAOLO, 27 ott (AWP/ats/ansa) Il ministro dell'economia brasiliano, Guido Mantega, ha stimato oggi che le perdite per le aziende brasiliane che hanno investito in mercati di rischio, attratte dal cambio favorevole del dollaro rispetto al real, potrebbero ammontare a 20 miliardi di dollari, a causa della fortee repentina svalutazione del real delle ultime settimane.
"Non si conosce la vera dimensione delle perdite. Possono essere di 10 miliardi, 15 miliardi o 20 miliardi. Ma sono perfettamente recuperabili. Le aziende hanno liquidità per affrontare la situazione" ha dichiarato il genovese, titolare dell'economia.
Il ministro Mantega e il presidente del Banco Central (Bc), Henrique Meireilles, si sono riuniti a San Paolo per analizzare la crisi finanziaria internazionale con il presidente Luiz Inacio Lula da Silva.
Il ministro Mantega ha escluso l'esistenza di una crisi generalizzata delle aziende a causa dell'instabilità dei tassi di cambio, così come l'ipotesi di sussidi o concessioni speciali da parte dello stato, anzi, rincarando la dose avverte: "Chi ha voluto osare ora dovrà pagare per aver osato".