Commercio estero/ Urso: Primo semestre d’oro per Made in Italy

Roma (Apcom) – La prima metà del 2010 è stata "un semestre d'oro per le nostre esportazioni che sono cresciute del 12,6% rappresentando l'unico traino alla ripresa, l'unica fonte di crescita del Pil". Lo sostiene il viceministro allo Sviluppo economico, Adolfo Urso, dopo i dati Istat sul commercio estero. "Il Made in Italy – sottolinea – è in netta ripresa e a giugno segna un rialzo storico del 22,8%, il miglior risultato degli ultimi 10 anni".

Tuttavia, "la ripresa subirà un rallentamento, come dimostrano i dati sulla frenata degli Stati Uniti e, in misura diversa, della stessa Cina, dove l'import ha rallentato la crescita. Solo in Germania, che è anche il nostro principale partner commerciale, ci sono segnali incoraggianti. Di conseguenza – avverte Urso – per la fine dell'anno dovremmo attestarci su una crescita del 10%, in linea con gli incrementi del commercio mondiale, così da recuperare la metà di quello che abbiamo perso nel 2009".

"Pesa però – evidenzia il viceministro – la contrazione dei consumi interni. Il Pil crescerà quindi di poco più di un punto, recuperando circa un quinto di quanto perso lo scorso anno, troppo poco per avere impatti positivi sull'occupazione. Sono necessarie le riforme – conclude Urso – non certo le elezioni. L'autunno resta difficile".

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