Cisl, Pezzotta si è dimesso da segretario generale

Per il futuro l’impegno sui ”problemi sociali nazionali e internazionali”. A fine mese l’elezione del successore Raffaele Bonanni affiancato da Pierpaolo Baretta
Roma, 10 apr. (Adnkronos/Ign) – Savino Pezzotta lascia. Il leader della Cisl ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico di segretario generale questa mattina nel corso della riunione della segreteria. Lo comunica una nota della confederazione di Via Po rilevando che ”con la scelta di dimettersi ad urne chiuse Pezzotta vuole ancora una volta rimarcare la trasparenza e l’autonomia delle sue scelte dall’esito elettorale”. A sua volta il leader che lascia ”ringrazia tutti gli iscritti, i militanti, i delegati e i dirigenti che in questi anni non facili per il sindacato lo hanno sostenuto nell’affermare l’identità sindacale dell’organizzazione e l’autonomia della proposta politica, strategica e culturale della Cisl”. Non da ultimo Pezzotta rivolge ”un saluto cordiale al gruppo dirigente di Cgil e Uil nel segno di un rapporto franco, sincero e leale”. Per quanto riguarda il suo impegno futuro, infine, Pezzotta ”si è limitato ad affermare la sua attenzione ai problemi sociali nazionali e internazionali”.

Da parte sua la segreteria della Cisl ha ringraziato il leader uscente ”per il lavoro svolto in questi anni, per l’autorevolezza e la coerenza con la quale, assieme al gruppo dirigente, ha gestito momenti difficili per il sindacato e per il paese mantenendo alta la prospettiva dell’autonomia e della rappresentatività sociale della Cisl”.

Autonomia sottolineata anche da Enrico Letta. ”Savino Pezzotta è una grande risorsa per il futuro del Paese. Ha condotto la Cisl in momenti molto difficili, difendendo e rafforzando l’autonomia del sindacato” ha commentato il responsabile economico della Margherita.

Il testimone passerà al tandem Bonanni-Baretta la cui elezione potrebbe avvenire il 27 aprile prossimo. La segreteria della Cisl, infatti, su proposta dello stesso Pezzotta, ha convocato per il 19 aprile il comitato esecutivo al quale proporrà la convocazione del consiglio generale, il ‘parlamentino’ della confederazione di Via Po cui spetta l’elezione della segreteria, per il 27 aprile prossimo.

Fonte:
IGN Economia