Che bella l’Italian way of life: ma non siamo solo un Paese da vacanze!
10/07/2017
Business People – 10 luglio 2017
Che bella l'Italian way of life: ma non siamo solo un Paese da vacanze!
Qualità della vita, rispetto degli altri e cultura: ecco quello che all'estero piace del nostro Paese. Ma che scommette poco sulla nostra economia
Qualità della vita, cultura, rispetto degli altri: ecco l'Italian way of life che piace tanto all'estero. E che noi spesso di dimentichiamo di godere ed esaltare. Ce lo ricorda il seminario della Fondazione Symbola con un’indagine realizzata su dati Ipsos, Istat ed Eurostat sull’attrattività dell’Italia. Analizzando l'immagine tricolore in 19 Stati, si scopre che la Penisola è la terza nazione per notorietà dopo Stati Uniti e Inghilterra.
QUALITÀ DELLA VITA E CULTURA: ECCO LA FORZA DELL'ITALIA
Che cosa conquista l'immaginario estero? «Ciò che più guida il giudizio positivo espresso sull’Italia da parte delle popolazioni residenti all’estero», afferma il rapporto, «è certamente questa forte percezione di un Paese con un’elevata qualità della vita, parametro per cui l’Italia detiene il primo posto, seguito da Canada e Australia. Un qualità che si alimenta da tutto ciò che gravita intorno ai suoi luoghi, al cibo, alla cultura, al gusto per ‘il bello’”. L’Italia guida anche la classifica della creatività, seguita da Giappone e Stati Uniti, soprattutto nelle auto e nella moda. Inventiva che però non è innovazione, perché la produzione italiana ha come caratteristica principale la qualità.
UN PAESE CHE NON SI AMA
Insomma, all'estero ci amano più di quanto non facciamo noi da soli per tolleranza, rispetto degli altri e diritti civili, sviluppo sostenibile e rispetto dell’ambiente. E la Penisola resta la prima meta dei sogni per le vacanze davanti a Stati Uniti e Australia, soprattutto tra i ceti più elevati. «I tratti distintivi dell’Italia, la qualità della vita, il paesaggio, il grande patrimonio artistico assieme a quello eno-gastronomico», aggiunge Symbola, «sono quelli che la rendono un polo attrattivo per il turismo, e rappresentano le principali attrazioni che inducono a scegliere l’Italia come meta per il proprio viaggio. Il vasto patrimonio a disposizione, potenzialmente un’immensa ricchezza per il Paese, necessita di essere valorizzato».
Certo, non è tutto rose e fiori. Soprattutto negli investimenti stranieri, in risalita ma ancora lontanissimi dai primi posti. Siamo quartultimi, appena prima di Russia, Brasile e Turchia. «Nel Rapporto si ricorda che (pochi lo sanno) ci sono solo cinque Paesi che hanno un surplus manifatturiero sopra i 100 miliardi di dollari», conclude ha spiegato il presidente di Symbola, Ermete Realacci. «Sono Cina, Germania, Corea, Giappone e Italia. E i primati che noi abbiamo in tanti settori, dalla filiera del legno alla meccatronica, dalla farmaceutica al turismo, ci dicono che l'Italia può crescere molto».
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Fonte: http://www.businesspeople.it/Business/Economia/Qualita-della-vita-e-cultura-ecco-dove-vince-l-Italia_101773