Brasile, verso record raccolti di caffè
11/01/2012
Piogge benefiche e ciclo vegetativo favorevole spingeranno verso il record assoluto la produzione brasiliana di caffè, la più importante del mondo. Lo ha affermato ieri l’agenzia governativa Conab, rilasciando la sua prima previsione sui raccolti del 2012.
L’ultimo raccolto, stimato 43,5 milioni di sacchi da 60 kg, sarà surclassato, in assenza di imprevedibili eventi climatici avversi. Anche il record del 2002, pari a 48,5 milioni di sacchi, sarà superato dai raccolti che inizieranno in maggio. La stima governativa è di 49-52,3 milioni di sacchi. La varietà arabica in particolare salirà fino a un massimo di 39 milioni di sacchi, dai 32,2 dello scorso anno, mentre i “conillon”, i robusta brasiliani, mostreranno un aumento da 11,3 a 13,3 milioni.
Gli stati di Minas Gerais e di Espirito Santo, da cui proviene il 75% del caffè del paese, sono scampati alle inondazioni e ai disastri naturali e stanno beneficiando di piogge tali da garantire un ottimale rendimento delle piantagioni, le quali a loro volta hanno visto un aumento del 3% dell’area dedicata al caffè in Brasile.
La stima, unita ai buoni raccolti in altre parti del mondo e accompagnata dai timori che la domanda sia frenata dalle incertezze dell’economia mondiale, promette, a rigor di logica, di ostacolare fori movimenti dei prezzi verso l’alto. Sul mercato a termine di Londra il caffè robusta è vicino ai minimi annuali e ha perso il 33% rispetto al record biennale stabilito in maggio, mentre a New York la più pregiata varietà arabica staziona poco sopra 225 cents per libbra, il 26% meno del picco di maggio, quando il contratto salì fino ai massimi degli ultimi 14 anni.
Fonte:
First Online