Brasile, Rousseff sostituisce Levy alle Finanze. Al suo posto va Barbosa

Mossa per allontanare un avversario nell’amministrazione e per cercare di ottenere la fiducia dell’ala più a sinistra nel Congresso

Nuovo rimpasto nel governo brasiliano per cercare di arginare la crisi dilagante nel paese. Il presidente Dilma Rousseff ha sostituito Joaquim Levy come ministro delle Finanze, mettendo al suo posto il suo braccio destro: Nelson Barbosa, attualmente titolare della Pianificazione. Il neo ministro è sempre stato fortemente critico nei confronti della politica di austerità che Levy ha impostato, con l’obiettivo di recuperare la fiducia degli investitori stranieri e che finora, però, non ha funzionato. Anzi, ha portato gli effetti opposti: ha acuito la peggiore recessione che il paese ha visto negli ultimi 25 anni. La mossa per il presidente è stata quasi obbligata, in quanto si trova al momento sotto la minaccia dell’avvio di una procedura d’impeachment, approvata peraltro da membri della sua stessa coalizione. Di conseguenza, è dovuta correre ai ripari per ottenere il sostegno dei suoi alleati più a sinistra, schieramento di cui fa parte Barbosa, nel Congresso. Inoltre, il ministro delle Finanze uscente (dopo meno di un anno dall’assunzione del suo incarico) da subito ha avuto un rapporto tormentato con il capo dello stato in particolare riguardo alla necessità di effettuare ulteriori tagli di bilancio per aggiustare i conti, politica che Rousseff non ha mai condiviso.

Barbosa, invece, è considerato un economista più in linea con la strategia del presidente e la sua nomina prelude al ritorno di alcune politiche più “friendly” con l’amministrazione, criticate però da alcuni all’estero, in quanto avrebbero contribuito decisivamente a portare il Brasile alla recessione. Il neo ministro delle Finanze, laureato in Economia e con un PHD sulla Macroeconomia, conosce bene la struttura e il suo funzionamento in quanto è stato segretario esecutivo presso dal 2011 al 2013. Precedentemente, aveva ricoperto diversi incarichi in ambito del governo federale. Da segretario all’Economia (2007-2008) a vice segretario per le Politiche economiche (2009-2013) sempre presso lo stesso dicastero. È stato anche presidente della Bank of Brazil (2009-2013) e membro del consiglio di amministrazione di Vale SA (2011-2013). In passato, aveva avuto diversi ruoli alla Banca Central, (1994-1997) e alla National Development Bank (2005-2006). Infine, aveva guidato nel 2003 il ministero della Pianificazione.

Fonte: il Velino