Brasile, Olimpiadi e non solo. Il 2016 è l’anno giusto per un viaggio

21/12/2015

L'INTERVISTA/ Dopo i Mondiali del 2014, nel 2016 il Brasile si prepara a ospitare i prossimi Giochi Olimpici (al 5 al 21 agosto) e Paralimpici di Rio (dal 7 al 18 settembre). Un'occasione per il turismo in espansione nel Paese, dal lusso alla natura, dal wellness agli eventi lgbt. Affaritaliani.it ne ha parlato con VINÍCIUS LUMMERTZ, Presidente Ufficio Brasiliano del Turismo (Embratur)

Dopo i Mondiali del 2014, nel 2016 il Brasile si prepara a ospitare i prossimi Giochi Olimpici (al 5 al 21 agosto) e Paralimpici di Rio (dal 7 al 18 settembre). Un'occasione per il turismo in espansione nel Paese, dal lusso alla natura, dal wellness agli eventi lgbt. Affaritaliani.it ne ha parlato con VINÍCIUS LUMMERTZ, Presidente di Embratur, l'Ufficio Brasiliano del Turismo.

Qual è il flusso di turisti verso il Brasile?

"Stiamo aspettando i numeri del 2015. Nel 2014, anno dei mondiali di calcio, il Brasile ha visto l'arrivo di 6,4 milioni di turisti internazionali. Per la prima volta il paese ha superato i 6 milioni di visitatori stranieri: un record pari a un incremento del 10,6% rispetto al 2013. Sempre nel 2014 gli italiani che hanno visitato il Paese sono stati 228.734, di cui 20.919 durante la Coppa del Mondo. L'Italia è un mercato prioritario per la promozione internazionale del Brasile come destinazione turistica. È il terzo paese europeo per numero di visitatori in Brasile, dopo Francia e Germania".

Un incremento che continuerà nei prossimi anni? 

"Le aspettative sono molto buone, non solo a causa delle Olimpiadi, ma anche considerando che il Brasile si posiziona tra le prime 10 destinazioni in tutto il mondo per il numero di eventi internazionali ospitati, consolidando la sua posizione di leader in America Latina e il secondo posto tra le Americhe nel suo complesso. Il numero di eventi è aumentato da 62 nel 2003 a 291 nel 2014, con un incremento del 369% nel periodo. Nel 2003, 22 città brasiliane hanno ospitato eventi internazionali. Nel 2014, 61 città sono state incluse nella classifica ICCA, il che significa un aumento del 177%. Quest'anno, il Brasile ha ospitato i primi Giochi Mondiali indigeni nella città di Palmas, Stao di Tocantins, che contribuisce alle alte aspettative per quanto riguarda il 2015".

Quali sono le mete più visitate?

"Secondo i dati forniti nel 2014 dal Ministero del Turismo, San Paolo, dove i visitatori sono stati 2.219.513, rimane l'ingresso principale del Paese. Rio de Janeiro mantiene il 2° posto (1.597.153 visitatori), registrando il maggiore incremento di ingresso di  stranieri con 389.353 turisti in più rispetto al 2013, che rappresenta un aumento del 32,2% per il periodo. Rio Grande do Sul è al 3° posto nella classifica degli ingressi. Un totale di 907.668 turisti internazionali sono entrati in Brasile dallo Stato di Rio Grande do Sul".

 Volete promuovere anche mete turistiche diverse dai circuiti più conosciuti?

"Embratur mira ad aumentare gli arrivi internazionali, non solo per le destinazioni più famose, ma anche per le zone circostanti o le mete insolite, promuovendo la varietà brasiliana delle espressioni culturali, tradizioni, attrazioni naturali e paesaggi. Il Brasile offre diversi tipi di esperienze che possono soddisfare le esigenze dei visitatori e le loro passioni come lo sport, l'avventura, il sole e le spiagge, la cultura e la gastronomia. Il Brasile è anche una destinazione emergente nel mercato del lusso, per esempio. Il paese è anche aperto ai turisti LGBT, offrendo, tra le altre attrazioni, la più grande Pride Parade del mondo. Quest'anno, l'evento ha avuto luogo il 7 giugno lungo l'Avenida Paulista. Gli organizzatori stimano che 2 milioni di persone abbiano preso parte alle celebrazioni. C'è un Brasile diverso e unico per ogni tipo di turista".

 Qual è l'impegno del Brasile per il turismo sostenibile?

"Abbiamo diverse destinazioni sostenibili, come la Riserva Mamirauá nello Stato di Amazonas, Fernando de Noronha, nello Stato di Pernambuco e la riserva Cristalino nello Stato del Mato Grosso. Bonito, nello Stato del Mato Grosso do Sul, ha ricevuto il premio di migliore destinazione turistica responsabile in tutto il mondo. Curitiba, nello Stato di Paraná è considerata la città più verde del Paese e dell'America Latina, secondo il rapporto Green City Index. Con le sue bellezze paesaggistiche e i molti parchi, il Brasile è al primo posto in termini di utilizzo delle sue risorse naturali per promuovere il turismo. Come tale, è necessario investire nelle infrastrutture dei parchi nazionali, così come generare occupazione e reddito per le persone che vivono nelle vicinanze. Tra il 2006 e il 2013, il numero di visitatori dei Parchi nazionali brasiliani è aumentato da 1.9 a 6 milioni, secondo i dati del Istituto per la Conservazione e la Biodiversità Chico Mendes (ICMBio). Questo cambiamento è il risultato delle politiche creditizie e di collaborazione tra il settore pubblico e privato, comprese quelle con aziende internazionali con esperienza nel settore, che verranno ampliate".

Come si sta preparando il Paese ai Giochi Olimpici e Paralimpici?  

"Non c'è dubbio che il nostro più grande progetto per il 2016 siano i giochi olimpici e paraolimpici di Rio. Embratur sta lavorando per massimizzare l'esperienza unica che il Brasile può offrire ai turisti che visiteranno il Paese. Così come la Coppa del Mondo, i giochi forniranno un'enorme esposizione del Paese in tutto il mondo. Si stima che arriveranno in Brasile tra i 300.000 e i 500.000 visitatori stranieri durante questo evento. I Giochi Olimpici stanno attraendo investimenti pubblici e privati in Brasile. L'investimento totale è di 11 miliardi di dollari, il 57% dal settore privato e il 43% dal settore pubblico".

 In quali settori il Brasile sta lavorando a parte il turismo? Sicurezza, sanità, altri servizi?

"Il Brasile ha guadagnato 23 posizioni ed è al primo posto tra i paesi latino-americani nell'Indice sulla Competitività nei Viaggi e nel Turismo del World Economic Forum, pubblicato nel maggio 2013. Tuttavia, gli investimenti sono ben al di là del solo turismo. Il Brasile ha anche migliorato la sua posizione in altri settori: infrastrutture aeroportuali (dalla 48ma alla 41ma posizione), numero di stadi (dalla 63ma alla terza), infrastrutture turistiche (dalla 60ma alla 51ma), competitività dei prezzi (da 126ma a 81ma) e istruzione, con particolari miglioramenti in quella primaria (da 60ma a 18ma)".

 Quali benefici ne avranno i cittadini?

"Per quanto riguarda l'eredità olimpica, possiamo dire che per ogni R$ (Real Brasiliano, ndr)investito in impianti sportivi, R$ 5 vengono utilizzati in progetti per la città. La preparazione per i Giochi Olimpici e Paralimpici è iniziata nel 2009 e il Brasile è stato attivato a tutti i livelli non solo per garantire il successo di eventi sportivi, ma anche per portare benefici duraturi per la vita dei brasiliani e per migliorare l'offerta turistica di tutto il Paese. Uno dei grandi miglioramenti è previsto nel settore alberghiero. Il Brasile offre attualmente oltre 450.000 camere, molte delle quali in hotel appartenenti a catene  internazionali che stanno attraversando un processo di classificazione da parte del Ministero del Turismo. In vista delle Olimpiadi, il Paese vedrà l'apertura di almeno 422 nuove strutture, con un incremento di 70.531 camere entro il 2016. Circa R$ 580.000.000 verranno investiti nell'ambito della sicurezza, apportando grandi sviluppi anche a livello locale. Inoltre, verranno generati circa 120.000 posti di lavoro all'anno nella fase di preparazione e durante i Giochi Olimpici".

 Come l'esperienza dei Mondiali viene sfruttata per i Giochi Olimpici?

"I Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016 sono un evento sportivo e mediatico di portata globale, visto come la consacrazione delle capacità organizzative e di ospitalità del Paese, ad appena due anni dalla Coppa del Mondo FIFA 2014. Questa recente esperienza ha fatto emergere la necessità da parte del Governo Federale Brasiliano di facilitare o addirittura eliminare temporaneamente la richiesta del visto per i viaggiatori provenienti da alcuni dei principali mercati turistici. Pertanto, i turisti stranieri che entraranno in Brasile fino al 18 settembre 2016 saranno esenti dall'obbligo del visto. Il turismo brasiliano beneficierà di un importante impulso grazie all'aumento del flusso turistico nel periodo delle Olimpiadi. Sonoc certo che il Brasile attirerà più visitatori e quindi otterrà la forza utile al rilancio dell'economia nazionale".

 Qual è il rischio di terrorismo internazionale per il Brasile?

"Le questioni legate alla sicurezza sono fonte di attenzione in Brasile come nel resto del mondo. Nonostante il livello di intervento differisca da un Paese all'altro, questo tema richiede misure specifiche da parte dei governi di tutto il mondo. Le autorità brasiliane stanno lavorando su due fronti: repressione e prevenzione. Il Programma Nazionale per la Pubblica Sicurezza (PRONASCI) coinvolge Stati e Comuni, e lavora a favore dell'inclusione sociale, per sostenere le famiglie delle zone a rischio e per arginare la criminalità organizzata. Un apposito piano per la sicurezza ha garantito la tranquillità agli spettatori e agli atleti durante i recenti mega-eventi organizzati in Brasile, e questo piano continuerà ad essere sviluppato nel periodo precedente e durante le Olimpiadi di Rio 2016. Verranno impiegati oltre 85.000 professionisti – 47.000 dei quali appartententi al settore della sicurezza civile, e 38.000 appartenti alle Forze Armate – al fine di salvaguardare la sicurezza durante il più grande evento sportivo della storia in Sud America. Verranno investiti in sicurezza circa R$580 milioni (Reais) in occasione dei Giochi Olimpici del 2016".

 Su quali aspetti avete puntato per promuovere il brand Brasile?

"Il Brasile è rimasto stabile al 1 ° posto nella classifica Latin America Country Brand Report 2015, che misura la percezione da parte della popolazione di altre regioni del mondo rispetto a 21 nazioni latinoamericane, analizzando la forza dei brand di questi Paesi. Il brand Brasile è stato considerato, per il secondo anno consecutivo, il più apprezzato dell'intera area. Sappiamo che la percezione di un Paese influenza direttamente le decisioni dei turisti rispetto ai Paesi da visitare, in cui vivere o investire. Il Brasile dovrebbe usare questo suo vantaggio rispetto si Paesi vicini per guadagnare competitività. Per il mercato italiano, Embratur sta promuovendo attività in diversi settori tra cui Luxury, Honeymoon, wellness e LGBT. Oltre a Rio de Janeiro, i Giochi Olimpici del 2016 coinvolgeranno altre cinque città brasiliane – Belo Horizonte, Brasilia, Manaus, Salvador e San Paolo – dove si disputeranno le partite di calcio. Una campagna pubblicitaria si concentrerà sui Giochi Olimpici e Embratur si adopererà per garantire che i turisti in visita a Rio esplorino anche le altre destinazioni turistiche in Brasile, come è avvenuto in occasione della Coppa del Mondo". 

 Fonte: Affaritaliani