Brasile-Italia: una forte affinità
09/01/2009
I legami tra i due Paesi, a partire dall’emigrazione italiana nel Paese sudamericano, ricordati nella presentazione delle credenziali del nuovo Ambasciatore in Italia
Roma – Nella presentazione delle credenziali del nuovo Ambasciatore del Brasile in Italia, il tema principale sono stati i legami tra i due paesi. “Brasile e Italia hanno un rapporto bilaterale fondato su solidi vincoli storici e una forte affinità culturale – si legge nella nota dell’Ambasciata a Roma -. Il contributo dell’immigrazione italiana alla formazione del popolo brasiliano, che si esprime nella presenza di una comunità di discendenti di italiani di circa 25 milioni di persone, è uno degli elementi che giustifica il sentimento di prossimità fra i due paesi”.
Il nuovo Ambasciatore Adhemar Gabriel Bahadian ha voluto presentarsi così all’Italia, convinto che tali elementi costituiscano una base privilegiata per promuovere e ulteriormente intensificare le relazioni tradizionalmente dinamiche. “L’eccellenza e la fluidità del dialogo politico fra il Brasile e l’Italia trovano riflesso nei piú diversi campi delle nostre relazioni” continua la nota, ricordando come gli italiani conoscano e amino la lingua portoghese, il calcio e la cultura brasiliana, ma anche come esista la cooperazione parlamentare (“il Gruppo Parlamentare Brasile, creato nel 1977- ricorda la nota -, è il piú antico di questo tipo nel Congresso Nazionale”), il dialogo fra organizzazioni non-governative italiane e loro omologhe in Brasile, la cooperazione fra regioni italiane e stati e municipi brasiliani.
Il nuovo Ambasciatore ha consegnato le Credenziali al Presidente della Repubblica italiana. Prima di essere nominato Ambasciatore in Italia, Adhemar Gabriel Bahadian ha esercitato, nel 2000, le funzioni di Rappresentante Permanente alterno del Brasile presso gli Organismi delle Nazioni Unite a Ginevra e, nel 2001, di Rappresentante Permanente alterno presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio. A partire dal 2002, è stato Console Generale del Brasile a Buenos Aires. Ha esercitato la copresidenza del processo di negoziazione dell’Associazione di libero commercio delle Americhe (ALCA) dal 2003 al 2005.
Fonte:
Notiziario NIP – News ITALIA PRESS agenzia stampa – N° 19 – Anno XIII, 27 gennaio 2006