Brasile, buoni i risultati di investimento e consumi privati

Ci aspettiamo che il ciclo di stretta monetaria inizierà in aprile, con un aumento di 50 punti base del tasso Selic. Commento di Barclays Capital

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a cura di Stefania Basso

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La crescita del pil in Brasile è stata pari a -0,2% nel 2009, rispecchiando un calo del 2,0% trimestre su trimestre nel quarto trimestre 2009, in linea con le nostre previsioni (1,9% trimestre su trimestre) e poco al di sotto rispetto alle attese del consensus (2,2% trimestre su trimestre). Il report ha mostrato i buoni risultati dell'investimento e dei consumi privati, rispettivamente pari a a un robusto 6,6% trimestre su trimestre (praticamente invariato rispetto al 6,7% trimestre su trimestre nel terzo trimestre 2009) e 1,9% trimestre su trimestre (in calo dal 2,9% trimestre su trimestre nel secondo trimestre 2009 e 2,4% trimestre su trimestre nel terzo trimestre 2009). Se i consumi privati hanno sorpreso al rialzo, gli investimenti sono stati più deboli rispetto alle attese(Barclays: 7,5% trimestre su trimestre) ma in termini generali, lo spaccato dei dati conferma la nostra visione di una ripresa ben radicata del Brasile, trainata dalla domanda domestica.

Il mercato del lavoro solido e l'offerta del credito sono stati gli elementi guida della ripresa della domanda domestica nel 2009. E se ci attendiamo che continueranno a spingere il pil nel 2010, è previsto inoltre che il rallentamento del trend dei consumi privati diverrà più evidente con la fine degli incentivi fiscali. Sul fronte dell'offerta, la ripresa è stata guidata dal settore industriale, che ha realizzato il 4,0% trimestre su trimestre, recuperando il terreno perso durante la crisi, mentre il settore dell'agricoltura e dei servizi sono rimasti rispettivamente invariati a 0% e 0,6% trimestre su trimestre.

Manteniamo la nostra visione secondo cui la BCB non apporterà alcuna variazione al tasso Selic durante il prossimo incontro previsto il 17 marzo. Ci aspettiamo che il ciclo di stretta monetaria inizierà in aprile, con un aumento di 50 punti base del tasso Selic

Fonte:
Fondionline