Brasile/ Asta per 289 campi petroliferi inesplorati
13/05/2013
64 compagnie si contendono riserve stimate in 9,1 miliardi barili
Rio de Janeiro, 13 mag. Il Brasile metterà all'asta domani 289 campi petroliferi situati nella cosiddetta "nuova frontiera" inesplorata del nord e del nord-est del Paese. In totale saranno 64 le compagnie di 21 paesi di 5 continenti che si contenderanno questi "tesori" che hanno delle riserve stimate in 9,1 miliardi di barili.
Si tratta dell'undicesima asta organizzata dall'Agenzia nazionale del petrolio, ma la prima da cinque anni, "un avvenimento importante perché il settore era paralizzato dall 2008-2009", sottolinea l'esperto di petrolio Adriano Pires, del Centro brasiliano per le infrastrutture di Rio de Janeiro.
L'ultima scoperta fu quella del 2008 al largo dello Stato di Rio de Janeiro, Sao Paulo e Espirito Santo, una riserva stimata in 40 miliardi di barili, che se confermata farebbe del Brasile uno dei primi produttori mondiali di greggio.
Questa 11esima asta mette in vendita blocchi su terra, in mare e in acque profonde, per aziende grandi e piccole, per una superficie totale di 155.800 chilometri quadrati. Lo scenario più ottimista prevede un introito nelle casse dello stato di 3,7 miliardi di real, pari a 1,8 miliardi di dollari, scrive oggi il quotidiano Globo.
Fonte:
il mondo.it