Brasile 2014, stadi tra luci e ombre
05/05/2011
Opere per circa 1,4 miliardi di euro. Blatter spinge per accelerare i lavori, il presidente Dilma Rousseff lo rassicura. Alcuni impianti da iniziare. In fase avanzata Belo Horizonte
ROMA, 5 maggio – Il Brasile ha puntato forte sul doppio colpo (Mondiale di calcio 2014 e Olimpiadi 2016 a Rio de Janeiro) e adesso si ritrova a fare i conti con la realtà delle cifre. Per sgombrare il campo da qualsiasi equivoco diciamo subito che ci troviamo di fronte a una realtà economica in forte espansione (nona potenza mondiale) con 190.732.694 abitanti (censimento 2010) e un territorio immenso di 8.514.876 km²: ossia 28 volte l’estensione del territorio italiano dove vi abitano 60 milioni di persone.
BLATTER PUNGOLA – Joseph Blatter, grande capo del football mondiale poco amato non solo in Italia, qualche mese fa aveva criticato l’andamento dei lavori in merito agli stadi che dovranno ospitare il Mondiale 2014, poi la sua posizione si è ammorbidita dopo una serie di rassicurazioni ricevute da Dilma Rousseff, presidente della Repubblica Federale del Brasile. Sulla vicenda l'altro ieri è entrato a “gamba tesa” anche Benjamin Zymler, presidente della Corte dei Conti brasiliana, che ha detto che occorre rispettare le leggi in materia (licitazione a minor prezzo con tempi certi) altrimenti con una licitazione privata con aggravio per accelerare i tempi i costi schizzeranno alle stelle. Il Brasile è in crescita, ma le “favelas” non mancano.
LA SITUAZIONE – Secondo esperti brasiliani il mondiale dovrebbe costare circa 1,4 miliardi di euro. Cifra importante anche perché i costi per adeguare i dodici stadi, da una prima analisi globale, sembrano abbastanza alti anche perché non tutte le strutture saranno come l’Emirates Stadium dell’Arsenal. Questa inchiesta del Corriere dello Sport-Stadio parte dal più famoso degli stadi brasiliani, il Mário Filho universalmente noto come Maracanã, inaugurato nel 1950.
MARACANÃ – In origine la struttura di Rio de Janeiro aveva 200.000 posti, per i prossimi mondiali la capienza dovrebbe essere di circa 76mila spettatori. La nuova copertura dovrebbe essere ultimata alla fine del 2012. Complessivamente assorbe il maggior numero di risorse stanziate pari a circa 436 milioni di euro.
ITAQUERÃO – Il progetto dello stadio di San Paolo sta subendo vari aggiustamenti e i lavori dovrebbero iniziare tra qualche settimana. Dovrebbe costare circa 250 milioni di euro, avere 65mila posti e ospitare la gara inaugurale del Mondiale.
ARENA DAS DUNAS – L’opera deve essere realizzata a Natal, capitale del Rio Grande del Nord. Il progetto è molto bello. E’ di Populous, l’azienda che ha costruito il citato Emirates Stadium Arsenal. Al momento, però, si batte la fiacca. I lavori dovrebbero iniziare in questo mese. Previsti 47mila spettatori. Costo dell’operazione-stadio 225 milioni di euro. Intorno dovrebbero sorgere molti immobili: lo spazio non manca, idem gli “appetiti”.
ARENA NOVA FONTE – A Salvador de Bahia l’Arena sostituirà il vecchio “Fonte Nova”. Avrà una capacità di 50.433 spettatori. Costo dell’operazione 250 milioni di euro.
MINEIRÃO – Lo stadio di Belo Horizonte è quello in fase più avanzata di costruzione. Il costo complessivo è di 310 milioni di euro. Capienza di circa 70mila spettatori.
BEIRA-RIO – Lo stadio di Porto Alegre avrà lavori di ristrutturazione per 112 milioni di euro. Il costruttore Andrade Gutierrez finanzia l’operazione per avere in gestione lo stadio per i prossimi 20 anni affittandolo all’Internacional. I lavori devono ancora iniziare. Ospiterà circa 60mila spettatori.
ARENA DA BAIXADA – E’ uno degli stadi privati del Mondiale. Situato a Curitiba, capitale dello stato del Paraná, l’impianto alla fine dei lavori dovrebbe ospitare 42mila spettatori. Per ristrutturare lo stadio Joaquim Américo Guimarães il club Atlético Paranaense aveva stimato 54 milioni di euro, poi il Consiglio Comunale locale ha implementato la cifra con altri 37 milioni.
MANÉ GARRINCHA – Lo stadio Mané Garrincha situato a Brasilia, capitale della Confederazione, subirà una ristrutturazione totale. Potrà ospitare 72mila spettatori. Previsti lavori per 280 milioni di euro. Una parte delle demolizioni è stata avviata. Importanti lavori anche nell’area circostante l’impianto.
ARENA PERNAMBUCO – Impianto da 46mila posti viene realizzato a São Lourenço da Mata, a 19 km da Recife, capitale dello stato del Pernambuco, nel nordest del Brasile. Al momento siamo ai lavori di movimento-terra e messa in opera delle fondamenta. Costo previsto 221 milioni di euro, ma già di parla di lievitazione dei costi.
ARENA DO PANTANAL – Opera ex novo da realizzare a Cuiabá. I lavori procedono a rilento. Progettato per 45mila posti alla fine sarà più piccolo. Costo previsto 131 milioni di euro.
ARENA AMAZÔNIA – I lavori al nuovo impianto di Manaus, capitale dell’Amazonia, procedono. Al momento sono state realizzate le fondamenta. L’impianto sostituirà il Vivaldo Lima demolito. Avrà una capacità di 42mila spettatori. Costo previsto: 190 milioni di euro.
CASTELÃO – L’impianto di Fortaleza sarà polifunzionale. Rispetto alla struttura attuale che ospita le gare del Boavista avrà una capacità ridotta (53mila) ma verrano realizzate strutture varie, un centro olimpico e anche una scuola. Il costo stimato 218 milioni di euro. Fortaleza chiede al Comitato organizzatore di poter ospitare una semifinale del Mondiale. Inchiesta in un'unica puntata realizzata da Biagio Angrisani per il sito del Corriere dello Sport-Stadio. I dati economici sono aggiornati alla data odierna.
Corriere dello Sport