Benelli: nuovo sito produttivo e mega-store in Brasile
12/02/2014
Confermando ancora una volta la sua nuova vocazione internazionale, Benelli Q.J. annuncia l’apertura del nuovo stabilimento della Bramont Motorcycle Factory a Manaus, in Brasile, dove saranno assemblati tutte le motociclette attualmente nel listino del glorioso marchio pesarese per l’enorme paese sudamericano (insieme a quelli della cinese Keeway, che come Benelli appartiene al gruppo cinese Qianjang).
Il nuovo spazio produttivo di oltre 12.000 metri quadri – che va ad aggiungersi ai quasi 100.000 dello stabilimento Bramont già esistente – è stato inaugurato qualche giorno fa alla presenza di autorità e stampa e di ospiti d’eccezione quali – tra gli altri – Ricardo Lessman, presidente e amministratore delegato di Minvest (gruppo di cui fa parte Bramont); l’ambasciatore cileno in Brasile, Fernando Schmit; il Soprintendente di Suframa, Thomaz Nogueira; l’amministratore delegato di Keeway, George Wang; il project leader di Benelli, Flavio Zanzini; l’amministratore delegato di Bramont, Ivan Contreras; il direttore della produzione dell’azienda, Marcio Lassance e il direttore commerciale, Jean Anwandter.
Nel nuovo stabilimento Bramont, destinato a diventare il nuovo punto di riferimento per le attività Benelli in Sud America, saranno assemblati i modelli classici della produzione della casa italiana, dalle TNT 899 e 1130 alle Tre 1130 K e K Amazonas, ma anche le ultime arrivate della casa del Leone, come l’accattivante naked 4 cilidri BN 600 R (clicca qui per la nostra prova su strada). Bramont – che produce già i modelli a 2 e 4 ruote Mahindra – punta ad implementare la sua forza lavoro nei prossimi mesi e arrivare a vendere almeno 2.000 moto Benelli solo nel primo anno.
In quest’ottica di espansione aggressiva è da inquadrarsi anche la recente inaugurazione del primo “Benelli Store” in Brasile, nella gigantesca San Paolo. Oltre ad un grande spazio espositivo dedicato esclusivamente alle moto italiane, l’edificio di tre piani ospita anche tre ’service stations’, una ‘meeting room’ e una ‘lounge area’ che di certo non mancheranno di metter i clienti a proprio agio.
Fonte:
Motoblog