Aumento del bollo per circa 29 milioni di auto

09/01/2009

Non solo le maxi-auto da oltre 100 kw. A fare i conti con i nuovi bolli, previsti dalla Finanziaria, saranno circa 29 milioni di auto in Italia. Tutte quelle cioé che non sono Euro4, che non rispondono cioé alle nuove norme ambientali, obbligatorie per le nuove immatricolazioni dal primo gennaio scorso.

E così se una nuova vettura sotto i 100 kw, acquistata quest’anno, non farà i conti con la nuova norma, per tutti gli altri automobilisti si profila un rincaro. Che sarà più salato per le auto sopra i 100kw, ma che colpirà circa l’85% per cento del parco circolante in Italia, al di là dei Kw sotto il motore.

Secondo gli ultimi dati dell’Unrae il parco auto italiano, al 31 dicembre scorso, si attestava a 33 milioni di vetture. E di queste ‘solo’ il 10,2%, pari a 3,37 milioni, era Euro 4. Considerando che quest’anno, nei primi 9 mesi, secondo i dati ufficiali del ministero sono state immatricolate 1,8 milioni di nuove vetture (che in base alla normativa in vigore dal primo gennaio dovrebbero essere, ad eccezione di una piccola deroga, tutte Euro4) si può stimare che, attualmente, in Italia il parco Euro4 – e cioé quello esente dai rincari previsti dalla manovra – si dovrebbe attestare, secondo i primi calcoli, sui 5 milioni di auto (3,3 della fine 2005 più gli 1,8 di quest’ anno). Si tratterebbe così solo del 15% del totale delle vetture italiane. I rincari interesserebbero quindi ‘solo’ l’8% del parco – come spiega il Governo – per quanto riguarda le nuove immatricolazioni, ma coinvolgerebbe circa l’85% del totale delle vetture italiane, le ‘non Euro4’.

Quest’ultime, secondo la norma, dovranno pagare una maggiorazione sul bollo che sale proporzionalmente in relazione al livello di omologazione (da Euro0 a Euro3). L’importo base di 2,58 euro a chilowatt, previsto per le vetture fino a 100 kw, rimane invariato per le auto Euro4, ma sale a 2,70 per le Euro3, a 2,8 euro per quelle Euro2, a 2,90 per le Euro1, fino ad arrivare a 3 euro a kw per le Euro0 (le non catalizzate cioé). Così, se una Panda 1.2 non avrà ripercussione se è Euro4, un modello Euro3 si ritroverà a pagare oltre 5 euro in più (che arrivano a quasi 10 nel caso si tratti di un Euro2), con la spesa annua che passerà dagli attuali 113,52 euro a quasi 120 euro.

Per una Golf 1.9 Tdi invece l’aumento nel caso la vettura non sia Euro4 sarà di circa 10 euro l’anno, a quota 208 euro dagli attuali 198. E, ancora – solo per citare qualche altro esempio – una Focus 1600 Euro3 farà i conti con un aumento di 9 euro annui, una Lancia Ypsilon 1.4 pagherà 8,5 euro in più mentre, sempre nel caso di Euro3, una Toyota Yaris 1.4 vedrà il suo bollo salire di 8 euro, a 178,2 contro i 170,2 euro pagati nel 2005. Sempre secondo le prime simulazioni, elaborate sulla base dei nuovi parametri contenuti nell’emendamento alla Finanziaria 2007 reso noto ieri, una Mini Cooper 1.6 pagherà invece 10,5 euro in più (a quota 230 euro annui contro i 219 attuali), mentre per una la Stilo della Fiat si passa da 227 a 237 euro.

Fonte:
Ansa