ACCIAROLI: È ITALIANO IL PAESE CHE CUSTODISCE IL SEGRETO DELLA LONGEVITÀ

02/04/2016

Autore/i:  Giulia Aloisio Rafaiani
La chiave per la longevità sarebbe in Italia, precisamente ad Acciaroli, piccola città costiera della Campania.
È questa la tesi sostenuta da un gruppo di accademici e scienziati della School of Medicine dell'Università di San Diego, che ha fatto squadra con i ricercatori dell'università La Sapienza di Roma per condurre uno studio sugli estremamente longevi abitanti di Acciaroli.
Infatti, tra le poche migliaia di abitanti della cittadina campana, oltre 300 uomini e donne hanno almeno 100 anni, età che supera di gran lunga la media statistica dei "Paesi sviluppati" –dove meno dell'1% della popolazione è centenaria.
"L'obiettivo di questo studio a lungo termine è quello di scoprire il motivo per cui questo gruppo di 300 persone vive così a lungo; per raggiungere il nostro scopo, effettueremo un' analisi genetica completa ed esamineremo gli stili di vita del gruppo, studiandone la dieta e le attività fisiche," ha dichiarato Alan Maisel, professore di medicina cardiovascolare presso la School of Medicine di San Diego.
"Non soltanto questo progetto aiuterà a sbloccare alcuni dei segreti per un invecchiamento sano, ma ci permetterà anche di costruire legami più stretti con i ricercatori di tutto il mondo, il che porterà a offrire una migliore assistenza clinica alla popolazione in età avanzata," ha aggiunto Salvatore DiSomma, professore di medicina d'emergenza a La Sapienza.
Nei prossimi sei mesi, il team americano e quello italiano lavoreranno insieme per raccogliere campioni di sangue e distribuire questionari al gruppo. I questionari comprenderanno domande relative allo stile di vita, alle abitudini alimentari e alle routine quotidiane del gruppo di studio.
I ricercatori condurranno anche test focalizzati sulla metabolomica, sulle disfunzioni cognitive e sui biomarcatori proteici che indicano il rischio di malattie cardiache, renali e del morbo di Alzheimer.
Finora, il gruppo di ricerca ha scoperto che, nel gruppo di studio di Acciaroli, i tassi di Alzheimer e di malattie cardiache sono incredibilmente bassi rispetto alla media, probabilmente grazie a una sana dieta mediterranea e all'abitudine della gente del posto di percorrere a piedi lunghe distanze (scalando montagne, data la posizione della città), quotidianamente.
In particolare, secondo i ricercatori, l'elevato consumo di rosmarino ad Acciaroli è da considerarsi come uno dei fattori che determinano la longevità degli abitanti del luogo. Infatti, non soltanto il rosmarino è ricco di calcio, ferro e vitamina B, ma test di laboratorio hanno anche scoperto che è pieno di proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie; ulteriori studi suggeriscono che il rosmarino possa persino agire come agente anti-tumorale.
"I risultati dello studio sulla longevità di questo gruppo potrebbero essere sfruttati per trattare pazienti in tutto il mondo," ha dichiarato Maisel, i cui studi ad Acciaroli sono in parte finanziati da sovvenzioni europee.
 
Fonte: http://ildomaniditalia.eu/