A San Paolo si parla di gioielleria e bigiotteria

09/01/2009

San Paolo – L’ufficio di San Paolo dell’Istituto per il Commercio Estero (ICE) ha organizzato un seminario sul settore delle tecnologie per l’oreficeria e gioielleria, che verrà seguito da incontri bilaterali della durata di una giornata, per il prossimo 22 novembre.

L’evento, in programma all’interno dell’Hotel Crowne Plaza, è un’iniziativa promozionale che vedrà la partecipazione di 7 aziende italiane produttrici di tecnologie specifiche per questo settore industriale. Il comparto dell’oreficeria e gioielleria , in Brasile, spiegano dall’ICE, raggruppa circa 1.700 imprese di piccole dimensioni: i maggiori poli produttivi sono ubicati principalmente negli Stati di San Paolo, Minas Gerais, Rio Grande do Sul.

Il comparto ha generato, nel 2004, un fatturato di 600 milioni di dollari, con un incremento delle esportazioni di circa il 10% rispetto al 2003, dovuto dal riconoscimento della nuova immagine del gioiello brasiliano, che ne ha favorito la crescita. Il maggior fornitore di macchinari è l’Italia, con una quota del 68,5% seguito dalla Germania e altri Paesi. “Per il 2006 le prospettive sono positive, in base appunto al buon andamento del settore. Il Brasile dovrebbe investire molto nell’acquisto di nuove tecnologie per far crescere l’export e portarlo ad 1 miliardo di dollari” ha detto Riccardo Landi, direttore dell’ICE locale.

All’iniziativa saranno invitati i produttori di gioielleria, importatori e distributori di macchine per oreficeria. Nel primo pomeriggio, si terranno gli incontri bilaterali appositamente programmati e organizzati dall’ICE, durante i quali “gli operatori italiani potranno, non solo presentare e far conoscere alla parte brasiliana il meglio della nostra tecnologia in tale settore, ma soprattutto cogliere l’occasione per instaurare rapporti di collaborazione commerciale. Data l’importanza del settore si prevede, nell’ occasione, una notevole partecipazione di aziende brasiliane”.

Notiziario Italic Business News – News ITALIA PRESS agenzia stampa – N° 213 – Anno XII, 8 novembre 2005