A Milano, proposte brasiliane per le imprese italiane

09/01/2009

Un importante “momento d’incontro per il nostro mondo imprenditoriale, al fine di facilitare i rapporti con il Brasile, a partire dal settore tessile e abbigliamento, che trova un punto di forza nella realtà italiana”. Con queste parole Bruno Ermolli, Presidente di Promos, Azienda speciale della Camera di Commercio di Milano (CCIAA) per le attività internazionali, ha presentato “Puro Brasile”, la mostra di moda intimo, mare e fitness, ispirata ai colori e alla natura brasiliana, che verrà ospitata il prossimo 28 aprile, per l’intera giornata, presso la storica cornice di Palazzo Affari ai Giureconsulti, sede della Camera.

Presentata da Nova Friburgo, il polo brasiliano specializzato nell’intimo, grazie all’organizzazione di Promos e di Sebrae, agenzia brasiliana per lo sviluppo delle piccole e medie imprese, la mostra prevede la presenza di 19 aziende selezionate da Rio de Janeiro, che arriveranno a Milano per incontrare gli imprenditori lombardi del settore e presentare le loro creazioni. Oltre agli stand, nel pomeriggio saranno organizzati per gli operatori del settore tessile-abbigliamento incontri d’affari personalizzati con la delegazione brasiliana.

In base ai dati elaborati dalla CCIAA di Milano su dati Istat e su dati del Registro delle Imprese, nel 2003 il giro d’affari italiano con il Paese sudamericano nel settore del tessile-abbigliamento ha raggiunto quasi i 67 milioni di euro. Rispetto a tutto l’interscambio del settore verso l’America Latina, il Brasile da solo rappresenta il 17% delle importazioni italiane e il 40% delle esportazioni.

Nel nord Italia arriva il 67% dell’import e parte l’82% dell’export sul totale nazionale. Per il centro le percentuali sono del 16% e del 13%, per il sud e isole del 17% e del 5%. Mentre sono 228 le imprese italiane che commerciano con il Brasile nel settore del tessile-abbigliamento, il 4,2% di tutte quelle attive col Paese sudamericano.

Italia chiama Italia 27 Aprile 2004