A La Spezia il pieno si fa con il bioetanolo
09/01/2009
Arriva il pieno di bioetanolo anche in Italia. Ad aprire i giochi è La Spezia, con la sua stazione di servizio di località Stagnoni; l’inaugurazione del distributore è fissata per giovedì 19 giugno, con annesso confronto tra esperti e amministratori pubblici sul bioetanolo e sui suoi possibili sviluppi commerciali.
Il nuovo distributore erogherà bioetanolo E85, una miscela di benzina e bioetanolo all’85% che potrà alimentare gli autoveicoli dotati di motore flexi fuel: è una tappa del progetto europeo Best (Bioethanol for sustainable transport) che coinvolge, per l’Italia, la Provincia e il Comune della Spezia, Atc Spa, Eta-Energie rinnovabili e il dipartimento di Energetica dell’Università di Pisa, insieme ad altri sei paesi europei, le città di São Paolo in Brasile e di Nanyang in Cina.
«Ad associazioni di categoria e aziende del territorio – spiega Riccardo Venturini, del progetto Best – stiamo chiedendo di partecipare attivamente al progetto, acquistando auto a bioetanolo. Incrementeranno il proprio parco autoveicoli a bioetanolo anche gli enti locali e Atc, che dal gennaio 2007 dispone già di tre autobus a bioetanolo».
Il vero ostacolo resta il prezzo: con le accise, oggi, il bioetanolo costa più della benzina. «L’uso dei biocombustibili – dice Maurizio Giacomelli, assessore ai Trasporti della Provincia della Spezia – riduce le emissioni nocive e traccia la strada verso una minore dipendenza dal petrolio. Per dare un segnale incisivo, tuttavia, abbiamo bisogno che il bioetanolo costi meno della benzina».
Per ora alla Spezia saranno gli enti locali a intervenire per equiparare il prezzo del bioetanolo a quello della benzina.
Fonte:
Il Sole 24 Ore