Milano alternativa: luoghi da ammirare oltre il turismo di massa

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Da una vigna di Leonardo da Vinci al primo complesso certosino della Lombardia, Milano non smette mai di stupire chi la visita. A ciò si aggiungono le lussuose case museo con ricche collezioni d’arte, un curioso labirinto e il planetario più grande d’Italia.

Milano è molto più delle sue classiche attrazioni. Scopri di più di seguito.

1- La Vigna di Leonardo

La Vigna di Leonardo / Urbanvineyards

Si tratta di una vigna appartenuta al genio Leonardo da Vinci (1452-1519). La Vigna di Leonardo si estende per 16 ettari ed è ancora oggi coltivata nei campi alle spalle del giardino della Casa degli Atellani, ultimo residuo del quartiere residenziale offerto agli uomini di fiducia del duca di Milano Ludovico Sforza, il Moro. Il Duca donò all’artista la vigna nel 1498 per i suoi servizi alla corte milanese.

A settembre 2018 le uve Vigna di Leonardo sono state raccolte e hanno dato origine al vino più esclusivo al mondo: La Malvasia di Milano, Anno I.

Per maggiori informazioni, come biglietti e orari di apertura di La Vigna di Leonardo, clicca qui.

2- Labirinto di Arnaldo Pomodoro

Labirinto di Arnaldo Pomodoro /Milano Pocket

In riferimento allo scultore Arnaldo Pomodoro, famoso per le opere geometriche in bronzo, Il Labirinto di Pomodoro è un’installazione permanente all’interno della Fondazione che porta il suo nome. Lì il visitatore si confronta con diverse fasi dell’artista, considerato un’opera senza tempo, che evoca civiltà scomparse e contemporaneità. Un viaggio nella mente del Maestro, tra rielaborazioni di sculture già note e forme ancora in costruzione.

Biglietti e altri dettagli sul Labirinto di Arnaldo Pomodoro qui.

3- Planetario Civico Ulrico Hoepli

Planetario Civico Ulrico Hoepli / L’Officina del Planetario

È il planetario più grande e antico d’Italia. Situato nei giardini di Porta Venezia, è in funzione sin dalla sua apertura nel 1930.

Oltre all’osservazione del cielo notturno, il sito offre svariate attività per i visitatori, come conferenze e osservazioni guidate.

Per maggiori informazioni sul Planetario Civico Ulrico Hoepli clicca qui.

4- Museo Bagatti Valsecchi

Museo Bagatti Valsecchi / Case Museo di Milano

Situato a Montenapoleone, nel centro di Milano, accanto al Quadrilatero della Moda, il Museo Bagatti Valsecchi è una casa-museo nata dalla collezione dei fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi iniziata negli anni ’80 dall’Europa e uno dei primi espressioni del design milanese.

Le collezioni permanenti del sito presentano principalmente arti decorative rinascimentali italiane, alcune sculture e molti dipinti.

La sede ha anche un calendario attivo con spettacoli, conferenze e altri eventi.

Per maggiori dettagli clicca qui.

5- Villa Necchi Campiglio

Villa Necchi Campiglio / Milano Style

Si tratta di un palazzo degli anni ’30 con giardino privato, piscina e campo da tennis nel centro di Milano. Considerata una casa museo per la sua ricchezza architettonica e per i mobili d’epoca, Villa Necchi Campiglio è stata realizzata dall’architetto Piero Portaluppi. Tuttavia, dopo la seconda guerra mondiale, il palazzo riceve nuovi elementi dall’architetto Tomaso Buzzi, che inserisce mobili ispirati al 18° secolo, in particolare lo stile Luigi 15.

Orari di apertura e biglietti per Villa Necchi Campiglio, clicca qui.

6- Certosa di Milano

Certosa di Milano / Lombardia Beni Culturali

Si tratta di un antico monastero certosino in stile rinascimentale situato nel comune di Garegnano. Costruita tra la metà del 1300 e l’inizio del 1600, è il primo certosino della Lombardia. Il complesso divenne nel tempo una delle principali fabbriche ecclesiastiche della Milano rinascimentale, classica e barocca.

Di questo enorme complesso, solo la chiesa, il cortile dell’Almosina, il cordile d’Onore (un vestibolo ellittico animato da tre esedre) e parte delle costruzioni certosine intorno al chiostro dell’osteria, da cui si accede all’ex refettorio monastico, attualmente resta, Cappella delle Monache Missionarie Francescane.

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