Scopri i prodotti DOP, IGP e tradizionali lombardi
Ogni microregione lombarda ha un prodotto tipico o tradizionale, che insieme producono una produzione ricca e variegata su tutto il territorio.
Spiccano i prodotti lombardi con certificati di qualità europei: 34 marchiati DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta), 21 vini DOC (Denominazione di Origine Controllata), 5 DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), 15 IGT (Indicazione Geografica Tipica).
Un elenco di prodotti tradizionali del territorio supera le 250 voci, che sono classificate in base a coltivazione, conservazione e stagionalità, e possono essere classificate come alimenti, carni, pesce, prodotti vegetali, bevande e altri.
Scopri di più su queste delizie di seguito.
Prodotti DOP e IGP lombardi
Salame Brianza DOP / Qualigeo
Nonostante la standardizzazione delle modalità di produzione e consumo creata con l’industrializzazione – la Lombardia è la regione più industrializzata d’Italia -, i prodotti locali italiani sopravvivono ancora. Nell’Atlante dei prodotti lombardi, a cura del governo del territorio, le giustificazioni di questa sopravvivenza sono date dalla forte tradizione alleata del terroir delle microregioni.
Così il tipo di terreno e il clima locale consentono la coltivazione di alcuni ortaggi e frutti, certi pascoli danno un certo sapore al latte e ai formaggi, mentre l’umidità e il vento producono certi salumi, così come la variazione di altitudine è favorevole ad alcuni vini .
Altro fattore importante per ottenere prodotti impareggiabili sono le tecniche di produzione: gli strumenti utilizzati, la maestria e l’esperienza dell’artigiano, i tempi e le modalità di preparazione e l’aggiunta di alcuni ingredienti portano a prodotti unici e di qualità.
L’elenco dei prodotti con i marchi DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) comprende diverse voci, come formaggi, salumi, olio d’oliva, miele e frutta, che possono essere prodotte in diverse città lombarde. Ecco alcuni esempi di questi prodotti e dei loro luoghi di origine:
DOP
Olio Extravergine di Olive Laghi Lombardi DOP/ Buona Lombardia
Gorgonzola – Formaggio crudo di latte vaccino intero. In Lombardia viene prodotto nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza, Pavia e Varese.
Grana Padano – Formaggio a pasta dura, prodotto con latte vaccino di due mungiture. In Lombardia proviene da Cremona, Brescia, Bergamo, Lodi, Mantova e Pavia.
Provolone Valpadana – Formaggio semiduro a pasta fine, prodotto nella regione lombarda della Pianura Padana.
Taleggio – Formaggio a pasta molle a pasta cruda. Tipico dei comuni lombardi di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Lecco, Lodi e Pavia.
Salame Brianza – Salame Di Maiale. Tipico della Brianza, esteso anche a parti dei comuni di Milano, Monza, Como e Lecco.
Salame de Varzi – Salame di suino aromatizzato con aglio e vino rosso. Proveniente dalla provincia di Pavia.
Olio Extravergine di Oliva Laghi Lombardi – Olio d’oliva con olive raccolte solitamente a novembre. Prodotto nella regione dei laghi d’Iseo e di Como e anche nei comuni di Bergamo, Brescia, Como e Lecco.
Miele di Varesino – Miele di fiori di acacia. Tipico di Varese.
IGP
Pizzoccheri della Valtellina IGP /Giallozafferano
Salame Cremona – Salame di suino. Prodotto in provincia di Cremona.
Melone Mantovano – Melone netto (tipo supermercato) e melone liscio (tipo tamaris). Coltivato in diverse città delle province lombarde di Mantova, Cremona e Modena.
Pizzoccheri della Valtellina – Pasta ottenuta da un impasto di farina di grano saraceno (almeno il 20%), semola di grano duro e acqua. Prodotto a Sondrio.
Prodotti tradizionali della Lombardia
Ogni regione italiana ha il suo elenco di prodotti tradizionali che valorizzano la produzione locale e il suo patrimonio enogastronomico. In questo senso, le entità di ciascun territorio possono preservare e promuovere la cultura contadina mantenendo attivi gli agricoltori delle aree più remote.
Tartufo nero lombardo / Cose di Bergamo
L’ultimo aggiornamento dei prodotti tradizionali lombardi, realizzato nel 2017, ha enumerato più di 250 voci, suddivise in 10 classificazioni. Sono prodotti realizzati in modo artigianale con tecniche semplici, molti dei quali provenienti da “ricette di famiglia”, ma sempre in armonia con la natura locale. Dai un’occhiata ad alcuni esempi:
Mortadella di fegato al vin brûlé – Mortadella di fegato e maiale da consumare cotta. Prodotto in tutta la Lombardia.
Prosciutto crudo bergamasco Il Botto – Prosciutto crudo di stagione. Originario della provincia di Bergamo.
Burro di montagna – Burro di affioramento. Prodotto nei comuni di Bergamo, Brescia, Varese, Lecco e Sondrio.
Riso – Riso prodotto nelle microregioni del Parco del Ticino (Milano e Pavia), Lomellina, Lodigiano, Basso Pavese e Basso Mantovano.
Gnocchi di zucca mantovana / Regione Lombardia
Tartufo nero – Tartufo nero coltivato nelle province di Bergamo, Brescia, Mantova, Pavia e Sondrio.
Focaccia di Gordona – Impasto tipo focaccia a base di farina bianca, farina gialla, acqua, sale fino, latte, burro e lievito di birra. Tipico della città di Gordona, provincia di Sondrio.
Gnocchi di zucca – Gnocchi di zucca tipici di Mantova.
Mascarpone fatto in casa – Latticino cremoso dal gusto agrodolce. Tipico della Pianura Padana, in particolare della provincia di Lodi.
Grappa riserva personale – Bevanda a base di uve Nebbiolo e Dolcetto. Tipico della città di Angera, provincia di Varese.
Per consultare l’elenco completo delle DOP, IGP e dei prodotti tradizionali lombardi, accedi all’Atlante della regione qui.