Panettone di Milano: eccellenza lombarda
Il panettone milanese è solitamente gustato con un bicchiere di vino in Lombardia / Buona Lombardia
Il panettone è un’invenzione milanese che ha superato i confini della Lombardia e si è diffuso in Italia e nel mondo, ed è oggi un’icona del Natale.
Erede dei pandolci dell’antichità e dei panspeziali del medioevo, nel ‘700 il panettone era già conosciuto come “pane grosso”. Ma le origini precise di questa prelibatezza sono controverse. Dopo la fuoriuscita più diffusa, durante il pranzo del 25 dicembre alla corte del Duca di Milano, dopo aver sistemato una torta, un aiutante di cucina suggerì al cuoco di servire la pasta che aveva preparato per il pasto. Alla domanda su chi fosse l’autore di tanta prelibatezza, la risposta è stata: “È il pane di Toni” – dà il nome al panettone.
Indipendentemente dalla versione, sta di fatto che il panettone è un prodotto di origine popolare, realizzato con ingredienti semplici: farina, uova, acqua, leggermente aromatizzato con uvetta e canditi.
Attenzione alla semplicità degli ingredienti, la ricetta non è facile. Per realizzare un autentico panettone milanese, il segreto sta nella fermentazione, svolta in tre fasi, che assicurerà la giusta consistenza e peso all’impasto. A proposito, non fatevi ingannare da come lo preparo nei forni da latte: un panettone da forno professionale è sempre di prima qualità.
In Lombardia, essendo il panettone un dolce, è comune gustarlo con il vino dolce, moscato spumante o passito. Mai spumanti secchi o brut.
Con le informazioni di Buona Lombardia e In Lombardia.